L'ennesima incivile e vergognosa pagina nera del calcio dilettantistico arriva da Sava provincia di Taranto. Nel corso della gara tra la compagine locale e il Crispiano (categoria Giovanissimi regionale), un arbitro donna ha dovuto subire offese sessiste da parte di alcune persone che erano in tribuna per tutto il match. Le ingiurie sarebbero iniziate già dai primi minuti dal fischio d'inizio, quando pare che uno sparuto gruppetto di genitori abbia cominciato a offenderla invitandola a dedicarsi al mestiere più antico del mondo, piuttosto che calcare i campi da calcio. Non è stato utile nemmeno l'invito dei tecnici a bordo campo, secondo quanto emerge da dei primi racconti, di interrompere questo tipo di atteggiamento. Il direttore di gara, ha comunque portato a termine il proprio impegno dimostrando carattere e maturità.

IL COMUNICATO DELLA SOCIETÀ. IL Sava Calcio, ha voluto prendere le distanze da quanto accaduto, con un comunicato stampa che riportiamo integralmente: "L'ASD Sava e l'ASD Neos Academy Sava, alla luce di quanto diffuso da alcune testate giornalistiche del territorio, laddove viene riportato che la sig.ra Abatematteo di Taranto, arbitro del match valevole per il torneo dei Giovanissimi Regionali tra Neos Academy Sava e Ragazzi Sprint Crispiano, é stata oggetto di insulti sessisti da parte di qualche spettatore presente quest'oggi in tribuna, STIGMATIZZANO INCONDIZIONATAMENTE  l'episodio avvenuto, PRENDENDO ALTRESÌ LE DISTANZE da comportamenti di qualche sconsiderato,  ESTRANEO ALLA SOCIETÀ SPORTIVA NONCHÉ ALLA COMUNITÀ SAVESE, di recente ben distintasi per aver promosso iniziative miranti a combattere fenomeni di questa natura. Nondimeno, è da rimarcare che da quest'anno intorno della società Asd Sava orbitano figure professionali femminili, il cui apporto si rivela giorno per giorno fondamentale. Per dovere di cronaca va aggiunto che, nel corso della gara, al succitato direttore di gara sono state fornite la migliore accoglienza e assistenza possibili  e che tra le due squadre in campo vigeva il massimo rispetto e fair play".

Sezione: Altre notizie / Data: Lun 27 gennaio 2020 alle 09:15
Autore: Stefano Di Bella / Twitter: @Dibella97
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