Sospensione fino al 31 maggio dei versamenti fiscali e un'indennità di 600 euro una tantum per i lavori del mondo dello sport, quelli che guadagnano fino a 10.000 euro esentasse. Nel decreto Cura Italia, approvato ieri dal Governo Conte, c'è posto anche per lo Sport. Il pressing del ministro Spadafora ha funzionato, così come sono state accolte alcune istanze presentate dalle varie federazioni. Con la sospensione degli adempimenti fiscali il Governo riconosce anche al mondo dello sport lo stato di crisi e il contributo, da molti considerato ancora troppo basso, per i lavoratori del settore, molti dei quali fermi, è un indennizzo per gli autonomi di un ramo al collasso da due settimane. "Desidero ringraziare - afferma il presidente della FIGC Gabriele Gravina - il Governo, il ministro dell'Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri e in particolare il ministro per lo Sport Vincenzo Spadafora, dimostratisi sensibili verso le nostre istanze. Trovare soluzioni in grado di fronteggiare questa grave criticità è frutto di un continuo confronto con le istituzioni, così come l'individuazione di altri provvedimenti economici e normativi che rilancino l'intero sistema, in perfetta sintonia con le esigenze del Paese".

Sezione: Altre notizie / Data: Mar 17 marzo 2020 alle 14:50
Autore: Giuseppe Andriani / Twitter: @peppeandriani
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