Messa in archivio la brutta sconfitta maturata ieri in quel di Potenza nella terza e ultima giornata del primo turno di Coppa Italia di Serie C, il Bisceglie continua a guardare al suo futuro con maggiore serenità rispetto al recente passato.

Il ritrovato spirito di iniziativa di patron Nicola Canonico ha dato nuova linfa vitale ad un club che, fino a qualche settimana fa, sembrava essere sull’orlo del baratro. Decisivo, stando a quanto si è potuto comprendere nelle ultimissime ore, è stato l’intervento della cordata facente capo all’avvocato Todaro, all’ex Fidelis Andria Ippedico e al giovane dirigente Umberto Quistelli, che, dopo aver rinunciato all’acquisizione della società, si è schierata al fianco dell’imprenditore di Palo del Colle per spalleggiarlo nella gestione del sodalizio biscegliese. Prima gli arrivi di Onescu, Bottalico, De Sena, Starita e Jakimovski, poi le trattative per gli ex Monopoli Montini e Longo.

La lista degli svincolati è ancora lunga e i prossimi giorni, in tal senso, potrebbero essere forieri di ulteriori novità. Anche e soprattutto sulla posizione dell’attuale mister Carlo Prayer, che pare piuttosto instabile. Il doppio 3-0 subito dalle due avversarie lucane in Coppa, seppur parzialmente giustificato dallo stato fortemente incompleto della squadra nerazzurra, ha lasciato più di qualche perplessità. Cavasin, Di Napoli, ma anche l’ex Ginestra: sarebbero quelle appena citate le principali alternative al momento esistenti.

Sezione: ANTENNA SUD / Data: Gio 06 settembre 2018 alle 14:30
Autore: Antonio Bellacicco
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