Vigilia di Bari-Città di Messina, nona giornata di campionato, e primo dei tre impegni settimanali che attendono i biancorossi. Parla di questo e tanto altro il tecnico del Bari Giovanni Cornacchini nella consueta conferenza pre-gara: "Dobbiamo cavalcare l'entusiasmo, spero sia così. Il campionato è ancora lungo per parlare di altre cose: tre partite in una settimana sono complicate. Lavoriamo e pensiamo a questa per iniziare- come riportano i colleghi di Bariviva.com. L'assetto è giusto, ma è modificabile a seconda dei calciatori che hai a disposizione. A livello di condizione psico-fisica la squadra ha raggiunto un bel traguardo; dobbiamo mantenere questo approccio.

I campi condizionano e non poco; ho avuto la sensazione da subito che non potessimo perdere quella partita. Le provocazioni fanno parte di questa categoria: dobbiamo essere bravi a non caderci ma non è semplicissimo. Dobbiamo crescere da questo punto di vista. Espulsione di Pozzebon? Ha capito di aver sbagliato; volevo immediatamente cambiarlo, ma dovevamo vincere e mi serviva tenerlo ancora in campo. Arbitraggio? Lamentele da parte mia non ci saranno. Gli errori ci sono anche in Serie a, figuriamoci in D. Quello che mi dà fiducia è essere riusciti a vincere una partita del genere. La squadra da un po' ha capito la mentalità che voglio, ma bisogna ricordarglielo sempre.

Sulla società... La società è molto esigente; devo stare sempre sul pezzo, così come i giocatori. Ecco perché ho bisogno di una società presente e forte. Non possiamo permetterci di adagiarci; essere a Bari è troppo bello, ma anche impegnativo. Dobbiamo essere costanti: secondo me la squadra è cresciuta in condizione e mentalità".

Sezione: Bari / Data: Sab 10 novembre 2018 alle 15:00
Autore: Davide Abrescia
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