Roberto Floriano I. Potremmo immaginarlo così il cannoniere del Bari, che a suon di gol sta trascinando il Bari verso la promozione in Serie C. L'accostamento ad un re fa piacere, ma fino ad un certo punto: "Fa piacere si pensi questo di me - dice in conferenza stampa - ma è un complimento esagerato. Il merito di questa grande stagione è di tutti. Ovviamente quando si fa gol fa sempre piacere. Ora speriamo di chiudere quanto prima la pratica campionato con 24 punti a disposizione. Tra quattro o cinque partite potremmo anche festeggiare". 

Soddisfacente il bilancio personale e collettivo: "Siamo li in alto, guardo la classifica ma senza considerarla più di tanto. È molto più bello pensare al vantaggio sulle altre ed ai gol segnati. Bello il gol contro l'Igea Virtus, ma non solo. Simeri e Neglia? Tanti gol a testa, il duello singolo è molto interessante anche per via dell'obiettivo da raggiungere. Campionato più facile? No, in realtà siamo noi ad averlo reso tale. Sosta? Me ne vado in vacanza, nessuna gufata per Acireale-Turris...". 

Quali le principali differenze in caso di Serie C? "Di sicuro ci sarebbero differenze importanti sotto molti aspetti. Ci saranno società più blasonate,  tante pretendenti che vorranno salire e puntare alla promozione in B. Tuttavia niente è impossibile, possiamo proseguire speditamente la scalata verso la B anche in questo caso. E ovviamente si entrerebbe a tutti gli effetti nel calcio professionistico". 

Una battuta arriva anche sul caso Foggia. I dauni paiono in difficoltà economiche: "Non so cosa ci sia sotto. Però dispiacerebbe. A Foggia il calcio è importante, i tifosi sono legati alla propria squadra.  Nessuno dei miei ex compagni si è sbilanciato più di tanto sulla situazione". 

Sezione: Bari / Data: Gio 07 marzo 2019 alle 12:33
Autore: Domenico Brandonisio
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