Certi amori fanno dei giri immensi e poi, a volte, ritornano: è il caso di Nicola Bellomo ed il Bari. Il centrocampista della Reggina, intervistato dai microfoni di tuttobari.com, ha parlato dell'avventura dei biancorossi nel campionato di Serie D ed ha confermato l'interesse, in estate, del club di ADL nei suoi confronti.

"E' la squadra della mia città, dove sono cresciuto. Mi sono sempre trovato bene. Vivo e morirò a Bari, è casa mia. Ho tanti bei ricordi con Torrente e il gol di Pescara ma quello più bello è l'esordio con Conte nell'anno della promozione in A. Serie D? Fin dall'inizio era scontato che il Bari vincesse il campionato. Non ha paragoni nel girone. Il fallimento? Non me l'aspettavo, l'ho presa male. Una piazza e una tifoseria come Bari non può stare in Serie D. E' come dare uno schiaffo a Dio. Si dovevano fare le cose con più chiarezza. Purtroppo è andata così però con la nuova proprietà siamo in buone mani. De Laurentiis non è uno come gli altri. Ha ambizioni e soldi, se ha preso il Bari è per riportarlo ad alti livelli. Ha tutte le carte in regola per ripetere quanto fatto dal Parma (tre promozioni consecutive dalla D alla A)".

Col calciatore della Reggina, si parla anche di una trattativa instaurata tra i galletti ed il suo entourage: "C'è stato qualcosa di vero. Sono stato contattato e avevo dato la mia disponibilità, anche essendo in D. Ma i matrimoni si fanno in due. Avevo due anni di contratto a Salerno e per spostarmi avevo bisogno delle giuste condizioni. Non è successo ma non ho chiuso le porte..".

Sezione: Bari / Data: Mer 20 marzo 2019 alle 14:00
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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