Il cambio di dimensione dalla D alla C, per il Bari, è nei nomi delle sue avversarie. Archiviato il confronto contro il Picerno, il prossimo impegno in poule scudetto sarà contro l’Avellino. Si gioca domenica prossima al Partenio alle ore 15. La sfida rappresenta indubbiamente una classica del calcio meridionale degli ultimi anni, soprattutto in B, ma quella contro gli irpini non sarà l’unica di un certo rilievo.

Il prossimo girone C di Serie C infatti si preannuncia caldo, ricco di blasone e forse anche di derby. Ci potrebbero essere formazioni del calibro di Reggina, Casertana, Trapani, Catania, Catanzaro e per il momento anche Palermo e Foggia, salvo vari ed eventuali stravolgimenti extra-campo. E senza dimenticare Monopoli e magari anche Virtus Francavilla e Bisceglie. Tutto dipenderà dagli esiti di playoff e playout. Insomma, una sorta di Serie B2, 35 anni dopo l’ultima volta. L’intenzione del trio De Laurentis-Scala-Cornacchini è quella di rendere l’organico il più competitivo possibile per cercare di ritrovare subito la cadetteria. Il primo approccio concreto con la nuova realtà c’è già stato: a Firenze il presidente Ghirelli, peraltro ex dirigente biancorosso nell’era Matarrese, ha accolto i 9 club neopromossi dalla D per offrire tutte le informazioni necessarie per l’iscrizione al campionato.

Prosegue intanto sul campo la preparazione della squadra. Brienza, Bolzoni, Floriano e Mattera hanno svolto lavoro atletico. E continuano a rincorrersi le voci di mercato: l’ultimo profilo accostato ai galletti è Gaetano Letizia, forte difensore ora in forza al Benevento: semplice suggestione o possibile obiettivo

Sezione: Bari / Data: Mer 15 maggio 2019 alle 18:00 / Fonte: Canale 85
Autore: Domenico Brandonisio
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