Come quando in un tunnel buio vedi una luce accecante: Ciccio Brienza danza sul prato del San Nicola e poi, grazie a una deviazione della barriera del Pescara, fa esplodere lo stadio San Nicola. Entra al 62' e cambia il volto del Bari, che nel secondo tempo è sembrato a tratti indemoniato ed ha strapazzato il Pescara. Dopo un primo tempo in cui le due squadre si erano prevalse, alla lunga è venuto fuori il fattore San Nicola: i biancorossi di Grosso centrano il sesto successo consecutivo in casa e volano al quarto pasto in coabitazione con il Parma, a meno due punti dalla vetta. Il primo ostacolo di un novembre tortuoso è stato superato con successo dai galletti, che sono attesi dall'ostica trasferta di Novara che farà da apripista ad una settimana infuocata che porta al derby del 26 novembre al San Nicola contro il Foggia.

Cronaca del match: 

Il match comincia con un'occasione per il Bari: biancorossi si affacciano nell’area avversaria con un colpo di testa di Cissé servito da Petriccione, poi ancora con l’attaccante guineano su cross di Anderson. Col passare dei minuti cresce la pressione del Bari: dopo uno scambio tra Anderson e Galano, percussione di Cissé che supera un difensore e dal lato destro dell’area piccola calcia sul secondo palo, ma Fiorillo è abile a mandare in angolo. Anche nella ripresa è il Bari a fare la partita e a sfiorare per due volte il gol con con Galano: prima con una volée che finisce di poco sopra l’incrocio e poi in contropiede, ma il portiere pescarese lo ipnotizza. Petriccione sfiora il gol da trenta metri con un tiro potentissimo, ma Fiorillo devìa sopra la traversa. Ennesima occasione per Cissé che involato da Brienza non inquadra lo specchio della porta. I biancorossi, dopo le numerose occasioni, vanno in vantaggio con Brienza su punizione a un quarto d’ora dalla fine. Gli ultimi minuti di gara sono di gestione del risultato per gli uomini di Grosso che non vanno in difficoltà e sono capaci di gestire il risultato sino al 90'. Una vittoria importantissima per i biancoroossi che ora possono sognare vedendo la classifica.

Il tabellino del match:

BARI-PESCARA 1-0
Marcatori: 32’st  Brienza

BARI (4-3-3)
Micai; Anderson, Tonucci, Gyomber, Fiamozzi; Busellato (dal 16′ st Brienza), Petriccione, Tello; Galano, Cissé (dal 46′ st Nené), Improta (dal 36′ st Floro Flores).
A panchina: De Lucia, Conti, Sabelli, Scalera, Diakhite, Cassani, Salzano, Iocolano, Kozak.
Allenatore: Grosso.

PESCARA (4-3-3)
Fiorillo; Zampano (dal 27′ st Crescenzi), Fornasier, Perrotta, Mazzotta; Palazzi (dal ’28 st Valzania), Carraro, Brugman; Del Sole (dal 18′ st Cappelluzzo), Pettinari, Mancuso.
In panchina: Pigliacelli, Kanouté, Ganz, Elizalde, Latte Lath, Selassie, Coulibaly, Baez.
Allenatore: Zeman.

Arbitro: Piccinini di Forlì
Assistenti: Pagnotta e Scarpa
4° uomo: Di Paolo

Note. Ammoniti: Fiamozzi, Carraro, Valzania, Perrotta, Fornasier. Spettatori: paganti 9.945, abbonati 8.581.

Sezione: Bari / Data: Dom 12 novembre 2017 alle 22:30
Autore: Davide Abrescia
vedi letture
Print