Bari, quattro punti in quattro trasferte. E il calendario mette alla prova i biancorossi

Il Bari non sa più vincere in trasferta. Un allarme non da poco se il pensiero va anche ai prossimi impegni della squadra biancorossa (mercoledì gioca a Terni, il 9 marzo farà visita al Catanzaro, ad aprile sfida a Teramo e Potenza...), che di fatto si sarebbe dovuta giocare la vetta proprio lontano dal San Nicola. Quattro pareggi nelle ultime quattro partite fuori casa, un trend totalmente invertito rispetto alla prima parte di stagione con Vivarini in panchina. Dopo Viterbese, Reggina e Monopoli è toccato alla Cavese recitare il ruolo di ostacolo insuperabile per i galletti, nuovamente scivolati a -8 dalla Reggina.

Un ritmo altalenante che probabilmente sta spianando la strada ai calabresi, anche loro non perfetti in questo 2020. Ma le briciole lasciate per strada dalla squadra di Toscano vengono prese dal Bari e riconsegnate ai proprietari. Un tira e molla che fa il gioco della Reggina, il cui calendario ora sembra molto più abbordabile di quello destinato ad Antenucci e compagni.