La sfida fra Acireale e Bari, prevista domenica prossima allo stadio Tupparello, evoca bei ricordi ai tifosi biancorossi: nel 1994, infatti, i galletti trovarono, proprio in questa partita, la promozione in massima serie, pur tornando dalla Sicilia con una sconfitta. Intervenuto in esclusiva ai microfoni di TuttoBari.com, uno dei protagonisti di quella stagione, Sandro Tovalieri, ricorda emozionato la conclusione della cavalcata verso la Serie A: "Io ero infortunato, ma ricordo quella partita con emozione perché la seguii e aspettai i miei compagni in aeroporto. Fu una promozione importante, non prevista ad inizio campionato, ma con il tempo iniziammo a crederci, ci fu molta unità nel gruppo e nella società, e la conquistammo. Fu una sfida importante anche per l'Acireale, perché vinse e trovò due punti che furono utili in chiave salvezza".

Il "cobra" continua parlando dell'avvio di stagione della squadra di Giovanni Cornacchini: "La squadra ha iniziato in maniera fantastica; la società ha costruito una rosa fortissima, costruita anche in vista di un possibile ripescaggio in Serie C. Al di là di qualche malumore per due pareggi, cinque vittorie e due pari sono un ottimo bottino. Qualche passo falso in questa stagione può starci, perché tutte le avversarie proveranno a fare la partita della vita, ma la squadra sta crescendo partita dopo partita e continuerà a migliorare".

Chiusura sul dualismo fra Simeri e Pozzebon: "In ogni reparto ogni allenatore vorrebbe avere più giocatori da utilizzare. Pozzebon ha sfruttato benissimo l'opportunità che ha avuto, ed è stato utile anche per far riposare Simeri, che nelle ultime partite era un po' annebbiato, anche se ha avuto un ottimo inizio. Cornacchini, stando a quello che dice, vuole utilizzare tutta la rosa, dunque questo è un bene".

Sezione: Bari / Data: Ven 02 novembre 2018 alle 19:31 / Fonte: tuttobari.com
Autore: Dennis Magrì
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