Tre mesi senza gonfiare la rete. Alzi la mano chi poteva immaginare che quella beffarda traiettoria disegnata in un pomeriggio di dicembre al Curi di Perugia potesse costituire l'ultima gioia personale di Cristian Galano. Un giocatore capace di andare in rete in 13 circostanze nel solo girone di andata, ma ancora a secco di marcature nel 2018. L'odierna edizione del Corriere dello Sport concentra la propria attenzione sul talento foggiano e su quanto la sua mancanza in fase realizzativa stia incidendo sul rendimento offensivo della squadra di Grosso

Un talento che -secondo il quotidiano- sembra essere diventato triste. Ma che è chiamato a risollevarsi in una partita, quella in casa contro il Brescia, caratterizzata da sempre da tante emozioni e pochissimi 0-0 (appena tre negli ultimi 30 anni, dei quali l'ultimo nel 2013-2014). Venti vittorie, quattordici pareggi e solo sette sconfitte: questo il cammino dei galletti contro le rondinelle in terra pugliese. Precedenti positivi, confermati dalle 99 reti complessive siglate ai biancoblù fra la Puglia e la Lombardia, che, però, non devono illudere. La situazione offensiva attuale non è delle più floride; le tante defezioni nel reparto difensivo  e la contemporanea presenza di bomber Caracciolo (uno capace di segnare giù quattro volte ai biancorossi) non migliorano la situazione. Recuperare Galano e ripartire dai sei risultati utili consecutivi dell'ultimo mese e mezzo: queste le uniche ricette per tornare finalmente a sorridere. 

Sezione: Bari / Data: Ven 23 marzo 2018 alle 10:15
Autore: Antonio Bellacicco
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