Quattro anni indimenticabili, conditi da 116 apparizioni, delle quali molte con la fascia da capitano sul braccio. Luigi Garzya, 48 primavere alle spalle, ha lasciato a Bari un bel pezzo di cuore. 

Intercettato dalla Gazzetta dello Sport, l'ex difensore biancorosso ha voluto analizzare la prossima sfida contro il Cittadella, presentando le insidie di una partita che si annuncia particolarmente ostica: "La squadra di Venturato si esalta nelle ripartenze, per questo ha conquistato più punti in trasferta che in casa. Gioca bene e in velocità. Quel che conta, non ha l’obbligo di vincere il campionato. Tutto dipenderà dal Bari. Quello visto contro lo Spezia farebbe molta fatica. Brienza prima punta? L’importante è che non dia punti di riferimento. La forza di Ciccio è non farsi marcare, andare sempre incontro alla palla per giocarla di prima. Certo, almeno 45’ li regge". 

Poi un parere su quelli che dovrebbero essere gli obiettivi reali di una squadra come quella di Grosso: "Escluderei la promozione diretta. Ci sono squadre più complete che esprimono un calcio migliore. Comunque il Bari sta rispettando i programmi: può centrare i playoff. Ma una cosa sarà arrivare terzi, ben altra sarebbe chiudere ottavi"

 

Sezione: Bari / Data: Ven 16 marzo 2018 alle 11:00
Autore: Antonio Bellacicco
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