È un monologo biancorosso nel girone I di Serie D. Troppo Bari per tutte le altre concorrenti del raggruppamento, che provano a tenere il passo della formazione di Cornacchini ma sembra disputarsi un altro campionato dal secondo posto in poi. Anche una giornata che sembrava nata storta, poi si è rivelata fondamentale per il Bari: prima lo svantaggio al 'Mazzola', in seguito la rimonta e un'occhiata a ciò che faceva la Turris sul terreno del Troina. I corallini, che avevano acciuffato il pareggio al 90', sono stati beffati al 94' dai siciliani che hanno di fatto confezionato un regalo per i biancorossi. 

La classifica ora parla chiaro: 49 punti per il Bari e 37 per la Turris. Quindici vittorie e quattro pareggi per i biancorossi, numeri che non danno scampo a nessuna rimonta da parte dell'unica inseguitrice, che ha provato a tenere il passo dei galletti. Il tanto atteso scontro al vertice del 3 febbraio può diventare un'occasione ghiotta per la squadra di Cornacchini per dare una spallata decisiva al campionato. Se dovesse conservare, o addirittura incrementare, il cospicuo vantaggio, il campionato potrebbe ritenersi chiuso. Sia per una questione tecnica che per una questione psicologica. Il professionismo, dopo un anno di inferno obbligato, sembra veramente a un passo: la macchina perfetta, costruita dalla famiglia De Laurentiis e affidata a Giovanni Cornacchini, corre senza sosta verso la Serie C. 

Sezione: Bari / Data: Lun 14 gennaio 2019 alle 09:45
Autore: Davide Abrescia
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