Andrea Impagliazzo, difensore classe 1992, è pronto col suo Picerno a sfidare il Bari al 'San Nicola'. Parte ufficialmente la corsa per la Poule Scudetto. Dopo, ovviamente, aver celebrato una storica promozione in Serie C: "Sicuramente - dichiara al nostro portale - la nostra vittoria non era facile da pronosticare. Certo, la volontà era comunque quella di arrivare tra le prime. Poi l'appetito viene mangiando e ad un certo punto ci siamo accorti che dei validi presupposti, in fondo, c'erano. In C ci aspetterà anche il derby contro il Potenza, nel caso in cui i leoni non dovessero andare in B. Un evento storico per tutto il territorio nel caso". 

Una promozione festeggiata due volte. Prima col Taranto, poi (vincendo) contro il Bitonto. Adesso gli episodi extracampo contro gli ionici sono acqua passata, ma un pizzico di amarezza per quel che ne è conseguito resta: "Non ci aspettavamo tutto quello che poi è successo. Stavamo festeggiando già da qualche tempo, ritengo ingiusto quanto è capitato. Io posso capire una penalità, una condanna. Ma non rimettere in discussione quanto è stato. Va bene la vittoria a tavolino per gli avversari, così come la penalizzazione. Ma riaprire le sorti del campionato è diverso. Il Cerignola, in tutto questo, non c'entrava davvero nulla. La dinamica è stata brutta. Perchè convalidi lo 0-0 del campo e poi dai i punti di penalizzazione? Non ha senso, è una presa per i fondelli". 

Ci sarà una squadra diversa rispetto a quella battuta in amichevole a settembre: "Andremo a Bari con delle certezze. Sappiamo di trovare davanti a noi una corazzata, in uno stadio enorme. Andare li per noi sarà un sogno, qualcosa di bello. E per me sarà bello ritrovare Mattera e Brienza. Siamo tutti e tre originari di Ischia. Mi aspetto una partita entusiasmante". 

Anche per il difensore il girone H resta comunque più competitivo di quello I: "Certo, il girone H è più difficile di quello I. Senza alcun dubbio, non c'è paragone. Il Bari magari avrebbe vinto lo stesso, ma avrebbe trovato sicuramente più difficoltà. Penso soprattutto in virtù dei tanti derby pugliesi che ci sarebbero potuti essere". 

Sul futuro: "Sono qui da tre anni, restare sarebbe naturalmente un motivo d'orgoglio. E spero rimanga anche il mister. Possiamo ben figurare anche in Serie C". 

 

Sezione: Bari / Data: Gio 09 maggio 2019 alle 17:00
Autore: Domenico Brandonisio
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