Una settimana di polemiche, una settimana di maltempo, una settimana di rinvii. Adesso, finalmente, è il campo ad avere l'ultima parola. In casa Bari si torna a parlare di calcio giocato: l'esame Avellino è alle porte, i biancorossi non vogliono fallire. C'è il tabù Partenio da sfatare, c'è un avversario a caccia di preziosi punti salvezza da fronteggiare. L'impresa non è delle più semplici; in terra campana i galletti hanno portato a casa l'intero bottino in appena due circostanze (l'ultima volta nell'ormai lontanissimo 2003), a fronte di otto pareggi e ben sette sconfitte. Premesse che non fanno sorridere, ma che quest'anno potrebbero essere smentite: la distanza tecnica fra le due compagini è notevole e le tre vittorie nelle ultime tre uscite consentono agli uomini di Grosso di arrivare alla sfida con un'elevata consapevolezza nei propri mezzi. 

La squadra allenata da mister Novellino, però, sembra in netta crescita. Il pareggio acciuffato nel finale contro la capolista Empoli e, precedentemente, la vittoria conquistata sul Novara, diretta concorrente per la salvezza, hanno restituito fiducia e serenità ad un ambiente da sempre molto esigente. Il periodo di crisi, intercorso fra la fine di ottobre e quella di dicembre (a secco di vittorie, con sei pareggi e tre sconfitte), è ormai alle spalle. La lotta per la permanenza nella categoria sarà aspra, ma i biancoverdi paiono avere tutte le carte in regola per arrivare a quota 50 senza troppi problemi. Un match tutto da vivere, che, se portato a casa, potrebbe permettere ai pugliesi di avvicinare ulteriormente le primissime posizioni della graduatoria. 

Arbitro dell'incontro sarà il signor Rapuano, coadiuvato dagli assistenti Borzomì e De Troia. Fischio di inizio fissato per le ore 15 di domani. 

Sezione: Bari / Data: Sab 03 marzo 2018 alle 14:00
Autore: Antonio Bellacicco
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