Sarà pure calcio di inizio settembre, ma quello che domani andrà in scena al Castellani di Empoli rischia di essere un match già decisivo per il Bari di Fabio Grosso, chiamato a confermare la splendida prestazione offerta al San Nicola contro il Cesena nella gara d'esordio di campionato. Avversario, un Empoli temibile, reduce dal non troppo brillante pareggio contro la Ternana. Una trasferta ideale per testare il livello di maturità dei galletti, a qualche giorno di distanza dalla chiusura della bagarre calciomercato. Tre vittorie in altrettante uscite stagionali, tutte ottenute fra le mura amiche. Il successo lontano dalla Puglia manca però dall'ormai lontanissimo 24 febbraio (a Benevento, con un rocambolesco 3-4): il banco di prova è di quelli ostici, ma l'identità di gioco mostrata fino a questo momento e la varietà di opzioni presenti in rosa, messe a disposizione dalla società, possono far ben sperare i tifosi baresi. Il bilancio al Castellani vede i biancorossi in leggero vantaggio sugli azzurri con 5 successi, 5 pareggi e 4 sconfitte. L'ultima gioia risale alla stagione 2012-2013: a guidare l'attacco del Bari c'era allora Francesco Caputo, ex del match fra i più attesi, giunto in Toscana a peso d'oro dall'Entella nel corso dell'ultima sessione di mercato. A dirigere l'incontro sarà il signor Daniele Chiffi, che ha arbitrato i galletti già in nove circostanze, con precedenti che questa volta non lasciano molto spazio al sorriso (con il fischietto padovano solo 3 vittorie ed 1 pareggio a fronte di 5 sconfitte).

Ecco le ultime sulle due squadre a quasi 24 ore dall'inizio della partita. 

EMPOLI- Vivarini sembrerebbe avviato a schierare la squadra con un 3-5-2, nonostante, nel corso della seduta di questa mattina, sia stato provato Zajc come trequartista a sostegno della coppia d'attacco Caputo-Donnarumma. Untersee potrebbe partire titolare sulla destra nei 5 di centrocampo, dopo i buoni 15 minuti giocati contro la Ternana. Il vero ballottaggio è quello fra il già citato Zajc e l'ex Carpi Lollo. Assenti in attacco Mchedlidze e Piu. Solo panchina per Nikola Ninkovic, arrivato in azzurro dal Genoa al fotofinish. 

BARI- Ci si avvia verso la conferma di 9/11 della squadra che ha battuto il Cesena lunedì scorso. Unici assenti l'infortunato Galano -da valutare le sue condizioni in vista del Venezia- e l'albanese Basha, chiamato dal ct Panucci per rappresentare la propria nazionale. Due tasselli importanti, che però Grosso potrà sostituire senza troppe difficoltà. Se in cabina di regia pare scontato l'esordio di Luca Marrone dal 1' minuto, meno ovvia è la situazione riguardante la posizione di esterno destro. Sono salite nelle ultime ore le quotazioni di Simone Iocolano: potrebbe essere proprio l'ex Alessandria il sostituto ideale del fantasista foggiano. Più defilati Brienza Floro Flores. Basse invece le possibilità di vedere dall'inizio l'ultimo arrivato Karamoko Cissè, che solo ieri ha preso parte al primo allenamento con la nuova maglia.  

Sezione: Bari / Data: Sab 02 settembre 2017 alle 15:42
Autore: Antonio Bellacicco
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