La vigilia di Messina-Bari: riecco (finalmente) il calcio giocato

L'ora X sta per scoccare. Dopo poco più di tre lunghissimi mesi, che hanno modificato in maniera inesorabile la storia del calcio nel capoluogo pugliese, in casa Bari è tempo di tornare a respirare il profumo dell'erba di un campo di calcio. E' cambiata la proprietà, è cambiata la categoria, son cambiati i calciatori e lo staff tecnico, ma adesso tutto questo passa in secondo piano. La testa è solo sul Messina, primo ostacolo nella frenetica corsa alla Serie C. Si riparte dal San Filippo - Franco Scoglio, per una sfida che ha senz'altro il fascino tipico del calcio professionistico.

C'è l'aria delle grande occasioni in riva allo Stretto. La Commissione Prefettizia per i pubblici spettacoli del Comune di Messina ha messo a disposizione 6.900 posti a sedere (800 destinati al settore ospiti) per i tifosi che affolleranno le tribune dell'impianto sportivo messinese. Il match è già di quelli che contano parecchio: ad affrontarsi sono due fra le compagini più dotate per il salto di categoria. Da una parte i biancorossi di mister Cornacchini, costretti a fare a meno del loro capitano Franco Brienza (squalificato), ma volenterosi di dare un messaggio forte al campionato; dall'altra i siciliani di Pietro Infantino, chiamati a invertire la rotta rispetto a quanto fatto nella scorsa stagione (deludente il sesto posto di fine campionato) e reduci da una doppia vittoria contro Igea Virtus e Città di Messina nei primi due turni di Coppa Italia di Serie D. Estati turbolenti a confronto; se quanto accaduto in terra barese è sotto gli occhi di tutti, quello che è successo in casa peloritana non è da meno: due esoneri, tre diversi allenatori e un quasi completo smantellamento della squadra dello scorso anno. Niente male, come base di partenza. 

L'ultimo precedente disputato in terra sicula sorrise al club dell'allora presidente Vincenzo Matarrese: il Bari di Antonio Conte sbancò il San Filippo con un beffardo 2-1 (reti di Bonanni e Lanzafame al 94'). Il confronto generale, però, strizza l'occhio ai padroni di casa, che fra le mura amiche hanno collezionato otto vittorie (a fronte di sette pareggi e cinque sconfitte). Arbitro dell'incontro sarà il signor Davide Di Marco della sezione di Ciampino, coadiuvato dagli assistenti Allocco e Castro. Fischio di inizio fissato per le ore 15:00 di domani.