Verso Città di Messina-Bari, tre punti per riprendere il cammino verso la C

Inizia dal "Marullo" di Messina il decisivo mese di marzo, che potrebbe consegnare virtualmente il ritorno tra i professionisti al Bari di mister Cornacchini. Avversario un Città di Messina non irresistibile, ma pienamente coinvolto nella lotta salvezza e reduce da un importante avvicendamento in panchina (fuori Furnari, esonerato dopo il pesante ko sul campo del Rotonda, dentro Viola). Un ostacolo pienamente superabile per la compagine biancorossa, che, dopo aver visto ridotto -a seguito del pareggio casalingo con l'Acireale- il vantaggio sulla Turris seconda in classifica e adesso distante nove lunghezze, non ha più voglia di far regali alla sua principale concorrente diretta per la promozione. 

Attenzione, però, a non prendere sotto gamba l'impegno. La squadra siciliana è reduce da un inizio di 2019 monstre, ma non può più permettersi di perdere ulteriore terreno in classifica. L’attuale sest’ultima posizione in graduatoria, se proiettata a fine stagione, condannerebbe Galesio e compagni a disputare i playout per non retrocedere in Eccellenza. Gli appena cinque punticini racimolati nelle ultime nove giornate, figli di una vittoria (nell’ultima casalinga contro la Sancataldese), due pareggi e ben sei sconfitte, costituiscono un bottino troppo magro. La risposta alla crisi passa dalle mura amiche, lì dove sono arrivati 20 dei 27 punti complessivamente conquistati.

L’unico precedente tra le due contendenti è quello relativo alla gara di andata, terminata sul punteggio di 1-0 a favore dei pugliesi, che si imposero grazie ad una rete siglata da Floriano. Arbitro dell’incontro il signor Marco Emmanuele della sezione di Pisa, coadiuvato dagli assistenti Nicolò Moroni e Cristofer Meloni. Fischio di inizio fissato per le ore 14:30 di domani.