Bisceglie, il punto sul mercato di gennaio

Tanti i colpi messi a segno dalla dirigenza nerazzurra nel mercato di gennaio, con l'obiettivo di non stravolgere l'organico a disposizione di mister Zavettieri ma puntellarlo e rinforzarlo lì dov'era necessario.

Cinque le partenze: il primo a fare le valigie è stato Lugo Martinez, passato alla Virtus Francavilla nelle prime battute del mercato. Gabrielloni ha rescisso il contratto con la compagine pugliese accasandosi al Como, mentre Raucci ha salutato il gruppo per trasferirsi all'Akragas con la speranza di trovare maggiore spazio e acquisire esperienza in un campionato come la Serie C, anche Boljat ha lasciato la squadra non essendo riuscito ad adattarsi a questo campionato. Nella serata di mercoledì l'ultimo addio, forse il più temuto da parte della tifoseria: quello di Anthony Partipilo, in direzione Virtus Francavilla.

Il mercato in entrata ha regalato qualche gioia ai tifosi nerazzurri: ultimo colpo in ordine cronologico l'ingaggio di Eugenio D'Ursi, attaccante ex Arezzo che potrebbe essere un valido sostituto per Ivan Jovanovic, finora titolare nella maggior parte delle gare. Il lavoro del direttore sportivo Belviso e del direttore tecnico Milillo ha però portato in nerazzurro giocatori del calibro di John Ayina, che ha già indossato la magli nerazzurra nel confronto di Catanzaro, e del terzino ex Akragas, Genny Russo. A Bisceglie per ritrovare la giusta via è arrivato anche il centrocampista di proprietà del Napoli, Mario Prezioso. Il giovane, reduce da un infortunio, stava cercando una piazza da dove ripartire e Bisceglie ha fatto al caso suo.

Come successo anche ad agosto la società stellata ha concluso anzitempo le trattative, ritenendosi soddisfatta dei colpi assestati. I nuovi innesti dovrebbero permettere al tecnico di ruotare maggiormente i giocatori nei vari ruoli ed essere maggiormente competitivo su tutti i fronti, nell'attesa di raggiungere la quota salvezza fissata a 42 punti.