Si è acceso nelle ultime ore il calciomercato in casa Bisceglie. La società nerazzurra è rimasta vigile per tutto il mese di gennaio, in attesa dell'occasione giusta  rimpolpare la rosa a disposizione di mister Zavettieri. L'eccessivo attendismo, però, non sembra aver pagato. Anzi, alla luce della cessione di Partipilo, arrivata quasi in corrispondenza del gong finale della sessione invernale, si può affermare senza troppi giri di parole che la squadra sia complessivamente meno attrezzata rispetto alla prima parte di stagione. 

TUTTI I MOVIMENTI- Il tandem Belviso-Canonico ha agito per lo più tramite scambi. In difesa è cambiato poco o nulla: la partenza di Raucci (destinazione Akragas) è stata rimpiazzata dall'arrivo di Russo, proveniente dalla stessa compagine siciliana. Discorso simile per il centrocampo: per un Lugo che è uscito -rimanendo in Puglia, alla Virtus Francavilla- c'è stato un Prezioso che è entrato (dal Napoli, dopo gli ultimi sei problematici mesi di Carpi). Diversa, invece, la situazione in attacco. Se, infatti, la cessione di Gabrielloni, che ha rescisso il suo contratto, accasandosi al Como, è stata ben sostituita dall'acquisto di D'Ursi (ad Arezzo, fino a qualche ora fa), quella di Partipilo sembra destinata a rimanere un punto interrogativo. Certo, è arrivato Ayina dalla Virtus Francavilla, ma non può essere sufficiente. Rinunciare a quello che è probabilmente il giocatore di maggior caratura tecnica dell'intera squadra senza preoccuparsi di sostituirlo adeguatamente, può rappresentare una leggerezza fatale, sulla strada verso la salvezza. 

 

Sezione: BISCEGLIE / Data: Gio 01 febbraio 2018 alle 10:00
Autore: Antonio Bellacicco
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