Anthony Partipilo, attaccante del Bisceglie, intervenuto durante lo spazio 'Terzo Tempo' di Bisceglie Viva, ha parlato dell'esordio con gol nell'attuale campionato di Serie C. Ecco alcune delle sue parole: "La vittoria contro la Paganese fa bene al morale, ma tutti sappiamo che ci mancano trentanove punti circa per salvarci. Dobbiamo continuare a lavorare a testa bassa e cercare la salvezza il prima possibile. Siamo partiti abbastanza bene, imponendo il nostro gioco cioè palla a terra e pressing alto. Però dobbiamo lavorare e guardare partita dopo partita, dobbiamo fare punti in casa e fuori".

Dove può arrivare questo Bisceglie?
"Deve arrivare prima di tutto alla salvezza. Quello che viene in più è tutto guadagnato. Portare il Bisceglie in C è stata una delle soddisfazioni più belle della mia carriera".

Dopo aver creato tanto, avete rischiato di prendere gol...
"Sono due-tre partite che abbiamo questa mancanza di lucidità e questi difetti che dobbiamo limare. Mentalmente dobbiamo stare sul pezzo per più di novanta minuti".

Come si sono ambientati i calciatori stranieri?
"I ragazzi croati si sono ambientati bene. Abbiamo formato un bel gruppo e remiamo tutti dalla stessa parte, il loro ambientamento non è stato un problema. Non devono sentirsi obbligati a dare un contributo importante, devono crescere e fare bene".

Come si trova con Montinaro e Jovanovic?
"Con Montinaro mi trovo bene dall'anno scorso, perchè abbiamo già giocato insieme. Dal mio punto di vista, quest'anno mi trovo più vicino alla porta, mentre prima favorivo più gli attaccanti. Con Jovanovic mi trovo abbastanza bene, è un bravissimo ragazzo che si applica tantissimo".

Le cinque sostituzioni possono essere d'aiuto?
"E' un'arma a doppio taglio, si cambia metà squadra. Da una parte può dare vivacità con l'ingresso di calciatori freschi, ma dall'altra bisogna entrare con la testa e con l'approccio giusto".

Che Virtus Francavilla si aspetta?
"Secondo me troveremo una squadra agguerrita, che vorrà fare punti a Bisceglie. Stiamo lavorando già da oggi per farci trovare pronti, ce la giocheremo dal primo all'ultimo minuto. Che vinca il migliore".

Si sente il leader di questo Bisceglie?
"Posso dare solo il mio contributo alla squadra. A prescindere se sono un leader o meno, io devo dare il massimo per questa maglia".

Differenza tra Ragno e Zavettieri?
"Sono entrambi bravissimi allenatori. Non so cosa sia successo, ma capita nel mondo del calcio: a Ragno auguro le migliori fortune. Zavettieri è un professionista serio, sempre sul pezzo ed una persona squisita.

Sezione: BISCEGLIE / Data: Lun 28 agosto 2017 alle 21:05
Autore: Dennis Magrì / Twitter: @MagriDen
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