Un match per comprendere quali sono le reali intenzioni del Bisceglie di Mancini in vista dell'immediato futuro. Inquadrare tatticamente e mentalmente una partita come quella che attende i nerazzurri nella giornata di domenica non è impresa semplice. La Reggina, prossima avversaria degli stellati, si trova in una posizione di classifica piuttosto delicata e sale in Puglia con l'intento di portare a casa qualche prezioso punticino salvezza. Di fronte, però, c'è un Bisceglie che ha voglia di capire, una volta per tutte, cosa fare da grande. Una semplice salvezza, ormai quasi ipotecata, o qualcosa in più di essa? Alla sfida contro gli amaranto, l'ardua sentenza. 

Tornare alla vittoria, dopo sette giornate di astinenza, è un imperativo categorico. Possibile che, per farlo, Mancini si affidi all'ormai collaudato 3-5-2, già ammirato con alterni risultati da qualche mese a questa parte. Assente il solo Delvino, fermato per un turno dal Giudice Sportivo. Recuperati, invece, Jurkic e Ayina. Probabile un ritorno dal primo minuto di Crispino e Jovanovic. 

Sezione: BISCEGLIE / Data: Ven 13 aprile 2018 alle 11:00
Autore: Antonio Bellacicco
vedi letture
Print