Bisceglie, tutto tace ed i giorni passano

Non ci sono sostanziali novità sul futuro del Bisceglie calcio. A pochi giorni dal primo impegno ufficiale (la partita di Coppa Italia con il Matera, in programma domenica 19 al "Ventura") i pochi giocatori ancora sotto contratto non sono ancora rientrati a Bisceglie, manca il tecnico e non sono ancora chiare le intenzioni del presidente Canonico.

Da giorni si ricorrono le voci su diverse offerte presentate all'imprenditore di Palo del Colle per l'acquisizione del titolo sportivo del Bisceglie, ma da parte sua ancora non ci sono state indiscrezioni in merito.

La situazione sta raggiungendo i limiti del ridicolo: è passato oltre un mese dal giorno in cui Canonico ha annunciato di voler spostare il titolo a Bari per salvare la formazione biancorossa dal proprio destino. Da allora non c'è stata nessuna chiara presa di posizione da parte dell'attuale proprietario del Bisceglie calcio, se non per rispondere alla contestazione dei tifosi baresi. Hanno provato i dirigenti del Bisceglie a trattare per riuscire a trovare un punto d'incontro e salvare la storia ultracentenaria della squadra nerazzurra, ma anche loro si sono dovuti arrendere, continuando a sperare in qualche imprenditore che potesse risolvere la questione. Ad oggi la voce più insistente è quella che vedrebbe Vito Ippedico, ex DG della Fidelis Andria, a capo di una cordata di imprenditori che avrebbe manifestato l'interesse di rilevare le quote societarie. 

I giorni intanto passano lenti senza che la situazione giunga ad una svolta, gettando sempre di più nello sconforto i tifosi che continuano a sperare di poter salvare la storia calcistica della propria città. Intanto sembra quasi certo che non ci sarà nessuna partita al "Ventura" il prossimo sabato e che il Matera otterrà la vittoria a tavolino.