La vittoria contro il Rende all'esordio in campionato, poi quella di quattro giorni dopo in casa del Picerno. Un ritrovato entusiasmo certificato anche dall'1-1 contro il Catanzaro e dall'affetto del proprio pubblico. Poi un crollo, quasi inaspettato, che ha portato a due sonore sconfitte contro Reggina e Potenza: un doppio 3-0 intervallato dall'1-1 in Coppa contro il Picerno. Qualche mugugno sugli spalti, qualcuno ha pure abbandonato prima del fischio finale lo stadio.

Cosa non va? Un calo di concentrazione dopo i tanti elogi in questo avvio di stagione o semplicemente fisico? Forse uno e anche l'altro, visti i vari impegni ravvicinati e le grandi ambizioni riposte nella squadra nerazzurro-stellata. Ha destato stupore anche l'esclusione dal 1' di Gatto in avanti, uno che in questa prima parte di campionato ha già fatto vedere grandi cose, oltre a realizzare due gol (uno in Coppa Italia). E proprio lui, appena entrato in campo, ha provato a dare un po' di vivacità negli ultimi trenta metri. In attesa di Ebagua, è ancora un Bisceglie work in progress anche per il tecnico Vanoli, alla ricerca dell'assetto ideale per dare continuità ai risultati.

Sezione: BISCEGLIE / Data: Lun 16 settembre 2019 alle 12:00
Autore: Redazione TuttoCalcioPuglia.com / Twitter: @redazionetcp
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