Bisceglie, Vanoli: "Rispetto per tutti e paura di nessuno. Quest'anno abbiamo anche il pubblico"

Alla vigilia del match tra Bisceglie e Catanzaro in programma per domani al "Ventura" mister Rodolfo Vanoli e il presidente Nicola Canonico si sono detti molto soddisfatti dei primi risultati dei nerazzurri. 

Il tecnico varesino è stato chiaro sul lavoro dei suoi e gli obiettivi della stagione: «Sono soddisfatto dei risultati e contentissimo per i ragazzi. Vedo che c'è molta attenzione da parte loro e i risultati sono frutto del lavoro che siamo facendo. Questi punti sono importanti per dare morale, ma la strada è lunga e già domani abbiamo un avversario di tutto rispetto come il Catanzaro. Io ripeto sempre ai ragazzi che dobbiamo avere rispetto per tutti e paura di nessuno, anzi quest'anno possiamo contare sul dodicesimo uomo che è il pubblico. Abbiamo visto cosa vuol dire avere il pubblico al seguito che ci incita in ogni momento della partita. Domani? Noi cercheremo di fare la partita, ma com'è giusto che sia gli avversari condizionano il nostro gioco: se alla fine dei 90 minuti, loro sono più bravi, chapeau. Il Catanzaro? Ha un grande allenatore, grande collettivo sappiamo come gioca. Noi faremo la nostra partita. Io ho a disposizione 24 titolari: siamo molto sereni e la società ci fa stare tranquilli, il gruppo vuole portare a casa il risultato quindi non c'è differenza. Sono sereno e contento che questa partita sia arrivata subito per farci capire quale sarà la nostra strada. La condizione fisica? Abbiamo recuperato tutti molto bene, merito del preparatore i dettagli hanno fatto la differenza. Cambiare poco aiuta perché i meccanismi li hai dentro, però penso che è lo stimolo che hai dentro che ti porta oltre l'ostacolo. Gli stranieri? Credono nel lavoro e sono arrivati qui perché credono nel Bisceglie. Io e il mio staff siamo abituati a lavorare coi ragazzi stranieri, e quest'anno anche i giocatori italiani stanno aiutando molto nell'integrazione dei ragazzi e lo si vede in campo. L'anno scorso si parlava poi dell'io oggi parliamo del gruppo. Forse siamo fortunati, però siamo all'inizio è un segnale importante che dobbiamo tenerci stretto. Non ho guardato il calendario, per me le partite sono tutte uguali. È stato un piacere creare questo gruppo, ma dobbiamo continuare a lavorare per migliorarci: i ragazzi stanno facendo un ottimo lavoro, dobbiamo migliorarci nell'amalgama, ma se continuano così vuol dire che stiamo facendo bene».

Entusiasta ma sempre realista anche il patron Canonico: «Devo ringraziare mister Vanoli, perché siamo partiti con appena 18 tesserati, molti dei quali erano under della Berretti. Sono contento dei ragazzi che si sono applicati e vedo che stanno lavorando sodo. Sono ovviamente contento per le vittorie ma rimaniamo coi piedi per terra. Per quanto riguarda gli abbonamenti abbiamo toccato quota 700 abbonati, che è una cifra storica per questa piazza, penso che i risultati hanno aiutato ma ho respirato quest'aria diversa già dalla presentazione della squadra. Ringrazio gli ultras che ci hanno seguito anche in trasferta, mi aspetto tanto pubblico domani: ce lo meritiamo e penso che la piazza risponderà presente. Domani sarà una giornata particolare, mi auguro sia una giornata di sport e famiglie perché è quello che voglio per il Bisceglie. Siamo sereni di quello che abbiamo fatto col calciomercato, ci vuole tempo per raccogliere i frutti. Estol si è aggregato al gruppo da ieri perché giovedì abbiamo giocato a Potenza, valuteremo se convocarlo. Sulle indiscrezionidi mercato non parlo mai, aspetto che il giocatore abbia firmato. Il terreno di gioco? So che h anno rifatto la semina in questi giorni, ci vorrà pazienza per qualche giornata: il campo è comunque agibile ma ci vorrà un po' di tempo per avere il manto erboso perfetto. So che l'amministrazione si sta impegnando e dobbiamo darci tempo. In questi ultimi mesi sono cresciuti gli sponsor, ed è cresciuta l'attenzione intorno alla squadra. Per il momento ci siamo tolti qualche soddisfazione sul mercato, ma l'obiettivo resta la  salvezza tranquilla e poi si va avanti giornata per giornata».