Ieri vice-Crispino, fino a poco tempo fa anche vice-Cerofolini. Ma nella vita, prima o poi, arriva il momento di crescere. Ha una grande responsabilità Brian Vassallo: contribuire, attraverso le sue parate, alla salvezza del Bisceglie. A Pagani è risultato essere uno dei migliori in campo malgrado il 2-1 finale. Formidabile, al 28’, il suo duplice intervento su Capece e Parigi. 

GAVETTA. Riflessi pronti, tempismo, freschezza. Sono tre aggettivi che definiscono al meglio questo rampante classe 1998. La sua scuola, a livello giovanile, è stata importante: Siena, Parma e soprattutto Sassuolo, club in cui ha condiviso esperienze importanti con Adjapong e Ravanelli. Il primo è entrato nel giro dell’under 21 e della prima squadra neroverde, il secondo è reduce da una proficua esperienza in B col Padova. Quanto a Vassallo, invece, il professionismo è arrivato dopo le esperienze con Civitanovese, Gravina e Cerignola (da settembre a dicembre 2018, ndr). 

PUNTUALITA’. L’esperienza biscegliese matura in due parentesi. La prima, nel 2017/18, lo vede collezionare due presenze contro Monopoli e Reggina. La seconda, a partire da gennaio scorso, lo ha visto sin qui in campo per 5 volte. Buone le sue prestazioni, malgrado i ko: provvidenziali gli interventi su Giosa e França (Potenza), miracoli su Tulissi (Reggina), Castaldo e Zito (Casertana). Partite che senza di lui avrebbero potuto concludersi con passivi ben più pesanti. Malgrado il brutto infortunio accorso a Cerofolini, mister Vanoli sa di poter contare su un valido sostituto. E magari non è finita qui. 
 

Sezione: BISCEGLIE / Data: Gio 23 maggio 2019 alle 18:30 / Fonte: Corriere dello Sport - ed.Puglia
Autore: Domenico Brandonisio
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