Lo ha detto la scorsa settimana in esclusiva ai nostri microfoni il tecnico Vanoli: una casa si costruisce dalle fondamenta, non dal tetto. E lui sta costruendo il suo Bisceglie dalle retrovie, dalla difesa a tre e dalla solidità. Ieri contro il Siracusa è arrivato un punto importante sia per la classifica che per il morale. Anche se battendo i siciliani probabilmente ci sarebbe stato lo scatto decisivo per la salvezza, volando a +5.

Ma ciò che balza all'occhio è il numero zero nella casella delle reti subite. Quasi una costante ultimamente, sono quattro le partite consecutive in cui i nerazzurri non subiscono gol. Grazie alle prodezze di Cerofolini, grazie ad un assetto che dà grande compattezza. Il rovescio della medaglia, però, dice che la squadra di Vanoli ha segnato solo una volta nelle ultime quattro gare (tre 0-0, un 1-0): un problema da risolvere e in fretta, con gli attaccanti che si muovono tanto ma senza riuscire a concretizzare sotto porta.

Adesso Potenza, Juve Stabia e Catania, un trittico da paura. Ma il Bisceglie contro le grandi in questo campionato si è sempre esaltato e c'è da scommetterci: contro campani e siciliani il risultato è tutt'altro che scontato. 

Sezione: BISCEGLIE / Data: Lun 18 marzo 2019 alle 11:00
Autore: Dennis Magrì
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