Il Bitonto festeggia i play-off e lo fa con grande orgoglio, dopo aver posizionato stabilmente nelle parti alte della classifica del girone H di Serie D. Un quarto posto che lascia poco spazio ad interpretazioni, come ha ribadito il difensore neroverde Michele Anaclerio in esclusiva ai microfoni di TUTTOcalcioPUGLIA.com:  "Come neo-promossa, è stata una delle migliori stagioni. Tolto il Picerno, siamo tra squadre blasonate come Taranto e Cerignola, quindi è stata un'annata più che positiva".

Sconfitta indolore quella di ieri. Adesso c'è il Taranto, la partita dell'anno. Come ci arrivate?
"Con grande entusiasmo, carichi a mille. Ce la giocheremo a viso aperto, dovremo vincere per forza: le pressioni saranno tutte sul Taranto, noi giocheremo come abbiamo sempre fatto. E sarà bello farlo in un stadio importante".

Qual è stato il momento in cui il gruppo ha capito che si sarebbe potuto raggiungere questo traguardo? C'è stata una partita chiave?
"Bitonto-Fidelis Andria, abbiamo vinto 1-0 in casa. Abbiamo giocato da squadra vera: non abbiamo creato tante occasioni, ma lì abbiamo capito che ce l'avremmo fatta".

Patierno, Picci, Turitto, Falcone, Padulano, un attacco super quello del Bitonto. Ma anche una grande difesa...
"La nostra forza è il gruppo, ci conosciamo da diversi anni e giochiamo insieme da tanto. Lo scorso anno abbiamo vinto l'Eccellenza. Ci capiamo al volo, basta uno sguardo e questo ha fatto la differenza".

Quanto conta per voi calciatori sapere di avere alle spalle una società solida e vicina alla squadra?
"Tantissimo. Lo scorso anno stavo per firmare a Taranto, poi a dicembre ho scelto l'Omnia Bitonto, che ora è l'USD. Sono venuto qui perché c'è una società molto molto seria, con un presidente d'altri tempi. Questo fa la differenza, sentiamo spesso di calciatori non pagati e squadre fallite. Mi sembra di essere tornato in Serie B, dove allo stipendio non ci pensavamo".

Contento per il ritorno del Bari in C?
"Sicuramente, perché sono barese e lì ho giocato. Ma la società sa benissimo che questo è solo il primo passo, ora viene il difficile. Il Lecce ci ha messo sei anni a vincere la C, ora dopo un anno lotta per andare in Serie A. Ho sempre pensato che quello di C è il campionato più difficile"

Per Michele Anaclerio il prossimo anno...?
"È una bella domanda. Ora voglio godermi questi play-off, questo palcoscenico, sperando di poter disputare altre due partite. Mi godrò ogni singolo istante, credetemi".

Sezione: BITONTO / Data: Lun 06 maggio 2019 alle 21:00
Autore: Dennis Magrì
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