Nella lunga intervista rilasciata ai microfoni di TUTTOcalcioPUGLIA.com, Salvatore D'Ancora, esperto centrocampista in forza al Brindisi, ha parlato della polemica legata al taglio stipendi nei confronti dei calciatori militanti nei club di Serie C e Serie D (clicca QUI per l'intervista compelta). Ecco il pensiero dell'ex Bisceglie a tal proposito: “Noi viviamo di calcio, le nostre famiglie vivono di calcio: dobbiamo essere tutelati per non creare disagi partendo dal più piccolo alla persona più anziana. Questo, per noi, è un lavoro vero e proprio: non è un gioco. Il rischio di perdere lo stipendio è molto alto: speriamo che l’AIC, come già sta facendo, continui ad impegnarsi per trovare una soluzione affinché tutte le parti siano d’accordo. Non dimentichiamo, comunque, che siamo una situazione d’emergenza: un sacrificio dobbiamo farlo tutti quanti però bisogna venirsi incontro. Come calciatori, dobbiamo essere tutelati: si vive di calcio e di questi stipendi e se ad un ragazzo che ha famiglia vengono tolti quei soldi, si rischia di andare in difficoltà”.

Sezione: Brindisi / Data: Mer 08 aprile 2020 alle 16:00
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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