Intervenuto nel corso della trasmissione “Il Calciomercato” in collaborazione con TUTTOcalcioPUGLIA.com, l’avv. Di Vincenzo ha fatto il punto sulla situazione in casa Andria, commentando così il passaggio di Abruzzese al Cerignola: “Oggi abbiamo avuto la conferma, ce l’ha comunicata il calciatore. La nostra intenzione era confermarlo e costruire con lui la nuova squadra. I tempi ci hanno penalizzato. La proposta fatta dal Cerignola in questo momento non si poteva respingere. Siamo in un limbo, non gli abbiamo potuto dare sufficienti garanzie. Non abbiamo avuto conferma di poter partecipare al campionato di Serie D, anche se ci sono tutti i requisiti per farlo, e quindi il ragazzo ha preferito firmare per il Cerignola”. Sulle questioni societarie: “Mi dispiace che l’ex presidente Montemurro si stia sfogando sugli organi di stampa in ritardo e dopo aver taciuto per mesi. In realtà ci siamo seduti per tempo con lui, nonostante ci abbia avvisato tramite comunicato stampa solo il 30 giugno che non avrebbe potuto corrispondere gli stipendi. Due giorni prima, presso il mio studio, aveva invece garantito sull’iscrizione della squadra. Ci ha messo in difficoltà rispetto alle tempistiche, perché avremmo dovuto fare tutto in pochi giorni. Nel momento in cui abbiamo guardato i bilanci, abbiamo capito che oltre alla seria situazione debitoria, c’erano anche delle grosse falle dal punto di vista formale e amministrativo che non erano risolvibili in pochi giorni. La conferma di ciò che dico è stata la nota della Covisoc giovedì sera, in cui a tutto quello che sto dicendo si aggiungeva una fideiussione che non era stata ancora accettata dallo stesso organo e ulteriori somme a titolo di iva che dovevano essere versate, pari a diverse centinaia di migliaia di euro, motivo per cui la trattativa non è potuta proseguire”.

 

Articolo riproducibile previa fonte TUTTOcalcioPUGLIA.com

Sezione: CANALE 85 / Data: Gio 19 luglio 2018 alle 21:13
Autore: Michele Mitarotondo / Twitter: @MitasDay
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