Un 2019 da incorniciare in casa Casarano. La cavalcata vincente dei rossazzurri, tornati in Serie D dopo aver conquistato il Triplete (vittoria del campionato di Eccellenza, della Coppa Italia regionale e la Coppa Italia Nazionale) nella passata stagione, si sono subito messi in mostra nel girone H nonostante le prime difficoltà iniziali nell'approccio al campionato. Alla vigilia del campionato, nessuno avrebbe mai pensato che la squadra salentina arrivasse, al giro di boa, in quinta posizione: grande merito va al presidente Maci ed al direttore sportivo Pitino per la costruzione della squadra, senza nulla togliere al grande lavoro svolto da Pasquale De Candia, ex allenatore dei salentini, e Dino Bitetto, attuale tecnico delle serpi.

IL PRESENTE. Otto punti dalla vetta, con un intero girone ancora da disputare: con l'arrivo di Ciro Favetta e qualche altro rinforzo che potrebbe giungere nel mese di gennaio dai club professionistici, il Casarano può continuare a sorprendere gli addetti ai lavori e, sulle ali dell'entusiasmo per i sette risultati utili consecutivi ottenuti nella gestione Bitetto, può provare ad impensierire Bitonto e Foggia, capoliste del girone H. 

IL SOGNO. La vetta è lì, ad una manciata di punti di distanza: il quinto posto ottenuto al termine del girone d'andata deve spronare, ulteriormente, Mincica e compagni a non mollare la presa: un paio di passi falsi delle prime due della classe potrebbero rimettere le serpi in corsa. Sognare non costa nulla: il progetto del presidente Maci è quello di riportare i colori rossazzurri nel calcio professionistico e, con programmazione e duro lavoro, proverà a realizzarlo, anche nel ricordo di Raffaele Santagata, scomparso tragicamente nella giornata di ieri.

Sezione: CASARANO / Data: Mar 31 dicembre 2019 alle 17:00
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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