Vetta distante un solo punto, con una gara in più. E se c'è una cosa a cui il Cerignola non può badare è quella di pensare di non potercela fare. Perché alla squadra di Dino Bitetto vanno fatti gli applausi, a prescindere da come finirà.

Dieci vittorie nelle ultime undici partite, sei nelle ultime sei. Mostruosi. Quasi eroici, se non fosse per un Picerno che ha fatto leggermente meglio. Un salto di qualità evidente e sotto gli occhi di tutti, merito di un allenatore che ha trasmesso grandi idee, di un gruppo forte e dell'operato di una società che punta a fare sempre meglio.

Tre gol al Fasano sono tanta roba. E se marzo sarebbe dovuto essere il mese della prova di maturità, prima con l'Andria e poi con la squadra di Laterza, allora il Cerignola non può non credere nella Serie C.

Sezione: Cerignola / Data: Lun 18 marzo 2019 alle 10:00
Autore: Dennis Magrì
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