E’ un Nicola Grieco deluso, ma allo stesso tempo volenteroso di ripartire quello che si presenta in conferenza stampa:

“Sono stati giorni difficili, sia a livello amministrativo che legale. Dopo la sentenza del TAR, ho immediatamente pensato di rassegnare le dimissioni, poiché non ho affatto digerito quanto è successo:  ci si è appigliati ad un cavillo riguardante il manto erboso, malgrado anche altre società ne abbiano usufruito sempre in C. Oggi, però, mi sento più forte di prima: ho 38 anni, posso ancora fare strada nel calcio e proveremo a costruire una squadra che possa competere in D e che possa vincere, non avremo paura del Taranto, del Casarano, del Bitonto o del Foggia di turno”.

Sulla prossima Serie D: “Verranno rinviate le nostre prime due partite per consentirci di completare il ritiro e di sistemare la squadra, quindi il nostro campionato partirà il 15 settembre: ad oggi, la realtà dice Serie D ed è giunto il momento di costruire la squadra. Voglio parlare di calcio e non più di tribunali ed avvocati: adesso tutta la gente di Cerignola deve starci vicino. Noi proveremo ad imporci sul campo”.

Sezione: Cerignola / Data: Ven 09 agosto 2019 alle 11:21
Autore: Vito Salvatore Di Noi
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