INTERVISTA - Audace Cerignola, Ciro Foggia: “Fidelis Andria squadra ben organizzata, ma noi vogliamo i tre punti. Servirà la partita perfetta”

È uno degli attaccanti più in vista e affidabili dell’Audace targato Bitetto, uno di quei giocatori che in campo danno sempre il massimo, e che a suon di gol è da subito entrato nel cuore dei sostenitori gialloblù: Ciro Foggia, attaccante dell’Audace Cerignola, ai microfoni di TUTTOcalcioPuglia.com, ha parlato della sua avventura in gialloblù e di questa fondamentale seconda parte di stagione.

Domenica una bella vittoria contro una squadra forte come il Savoia. Quanto sarà importante continuare su questa linea d’onda?

“Domenica è stata una vittoria importante sia per dare seguito a questo trend che ci vede protagonisti e sia perché avevamo di fronte una squadra forte e organizzata, ma i tre punti erano troppo importanti”.

Adesso una sfida altrettanto difficile contro l’Andria. Che gara ti aspetti e come giudichi il campionato della Fidelis finora?

“Affronteremo una squadra ben organizzata, con un’idea di gioco precisa. Dovremo essere bravi a fare la partita perfetta per portare il bottino pieno a casa. L’Andria sta disputando un grande campionato nonostante la partenza in ritardo rispetto ad altre compagini, questo assume un valore ancora più importante alla stagione della Fidelis”.

Ti aspettavi un Picerno così continuo e in quella posizione di classifica?

“Sicuramente non mi aspettavo un Picerno capolista a questo punto del campionato, ma bisogna ammettere che stanno facendo grandi cose con un buon gruppo e ottime individualità. Sarà un campionato incerto fino all’ultima giornata, e ci sarà da lottare per conquistare la promozione diretta”.

Infine, ti sei posto un obiettivo per la classifica marcatori?

“Sì, ad inizio stagione mi ero posto l’obiettivo della doppia cifra e lì ci siamo quasi ma sono comunque soddisfatto delle mie prestazioni. Più gol metto a segno e meglio è per la squadra che vuole raggiungere la vittoria finale. Ma, ripeto, l’obiettivo più importante resta quello di vincere il campionato”.