INTERVISTA - Cerignola, Allegrini: "Col Taranto sfida importante ma non decisiva"

La sfida tra Taranto e Cerignola è, sicuramente, il big match della 21^ giornata del campionato di Serie D/H. Ai microfoni di TUTTOcalcioPUGLIA.com il capitano degli ofantini, Jimmy Allegrini, ha parlato del derby pugliese, focalizzando l’attenzione in casa Audace.

Due vittorie col brivido nelle ultime quattro gare portate a casa: come arriva l'Audace Cerignola al big match contro gli ionici?

“Arriviamo molto carichi: stiamo attraversando un buon momento, stiamo bene sia mentalmente, sia fisicamente. E’ una partita importante e molto stimolante: lavoriamo per farci trovare pronti per l’ambiente che incontreremo a Taranto. Immaginiamo sia molto ostico”.

Come state preparando, durante la settimana, l'attesissima sfida con i rossoblù?

“Lavoriamo con abnegazione come sempre, focalizzandoci sull’attenzione e sulla concentrazione: sarà una partita molto intensa, col singolo dettaglio che potrebbe fare la differenza. In questo genere di sfide, il singolo episodio può condizionare gli interi novanta minuti: dobbiamo continuare a lavorare su questi aspetti e ci faremo trovare pronti".

Il Taranto, dalla sua parte, avrà il pubblico a favore: temete l'impatto ambientale dello "Iacovone"?

“Sappiamo che la tifoseria può essere un aspetto determinante e troveremo, sicuramente, un clima molto ostico. Questo, però, rientra nelle bellezze dell’essere calciatore: domenica, con la maglia del Cerignola, potrò affrontare il Taranto e ci sarà una sfida tra due squadre che ambiscono a qualcosa di importante. Penso che tutti vorrebbero giocare una partita di questo genere: credo che, giocare davanti ad una cornice di pubblico importante, possa nello stesso tempo stimolarci a fare bene”.

Nella sua carriera, ha calcato vari campi tra la B, C e D: secondo il suo punto di vista, quale può essere la chiave tattica del match?

“Sarà una partita dove i dettagli e gli episodi faranno la differenza: sarà di fondamentale importanza mantenere la concentrazione per tutti i novanta minuti e concedere il meno possibile al Taranto. Credo, inoltre, che l’approccio al match possa essere uno degli elementi chiave dell’incontro: allo “Iacovone”, i rossoblù cercheranno di partire fortissimo nel primo quarto d’ora del match; noi dobbiamo farci trovare pronti ad ogni evenienza”.

Un giudizio sul campionato?

“Mi aspettavo un campionato equilibrato: è risaputo che il girone H è molto difficile, dove c’è sempre la squadra-rivelazione in grado di dare del filo da torcere a tutti. Il Picerno, inizialmente, poteva sembrare una sorpresa del campionato ma hanno degli ottimi elementi in rosa con un tecnico molto bravo ed abile in questa categoria. Penso, comunque, che questo campionato si deciderà soltanto nelle ultime giornate: sarà una sfida tirata fino alla fine tra Picerno, Taranto e Cerignola. Chi sbaglierà meno, poi, vincerà il campionato. Tutte le partite, a partire da quella di domenica, nasconderanno delle insidie: ci sono squadre come Andria ed Altamura che sono delle buone formazioni e, quando le incontreremo, non dovremo abbassare la guardia”.

Taranto-Cerignola è il crocevia della stagione per entrambe le formazioni?

“E’ sicuramente una sfida molto importante ma non credo che sia decisiva: darà un’impronta ben precisa al campionato ma non è il crocevia. Una nostra vittoria ci permetterebbe di proseguire la nostra striscia positiva e di allungare il vantaggio nei confronti degli ionici; una vittoria del Taranto permetterebbe ai rossoblù di rimanere a ridosso del Picerno. E’ una partita che ha tanto valore però è ancora presto per trarre delle conclusioni: si deciderà tutto a maggio”.