Si torna a respirare aria di Coppa Italia di Serie D: dopo aver ottenuto la promozione ed aver approcciato con una vittoria ed un pareggio al campionato dilettantistico, il Fasano si prepara ad affrontare il Taranto nella sfida valida per i 32esimi di finale. Ai microfoni di TUTTOcalcioPUGLIA.com il tecnico Giuseppe Laterza ha presentato la gara di mercoledì contro gli ionici.

Domenica scorsa avete acciuffato il pareggio, all'ultimo, contro la Gelbison: come arriva il Fasano all'impegno di Coppa Italia contro il Taranto?

“Arriva con l’entusiasmo giusto, sapendo che domenica ha fatto una buona prestazione: il risultato non ci soddisfa sicuramente ma la prestazione c’è stata e siamo contenti di questo. Stiamo bene sia mentalmente, sia fisicamente”.

Tre partite in una settimana: qual è la condizione fisica dei suoi uomini?

“La condizione fisica è buona: sicuramente tre partite in sette giorni sono tante ma ho una rosa ampia ed ho la possibilità di valutare le condizioni di chi ha giocato domenica gran parte della partita e, tra oggi e domani, valuterò chi schierare in campo contro il Taranto”.

C’è, dunque, la possibilità che lei possa attuare un turnover oppure intende schierare i giocatori titolari per poter aggiudicarsi il derby valido per i 32esimi di Coppa Italia?

“Non parlo mai di turnover. Io penso sempre che ho a disposizione una buona rosa e devo valutare con cura quale formazione mettere in campo, soprattutto dal punto di vista fisico, considerando il poco tempo per recuperare dalla sfida di domenica scorsa. Una cosa è certa: chi scenderà in campo lo farà con l’obiettivo di portare il passaggio del turno a casa”.

Cosa si aspetta dal Taranto di Panarelli?

“Il Taranto è una squadra molto forte, composta da tante individualità importanti: qualsiasi scelta venga fatta del tecnico rossoblù, sono certo che verrà schierata una formazione per portare a casa il passaggio del turno. Sono convinto anche che il Taranto potrà dire la sua in questo campionato: è una rosa costruita per la vittoria finale ed è una società che non ha nulla a che vedere con questa categoria”.

In virtù dei risultati delle prime due giornate, che tipo di campionato si aspetta?

“Il girone H è sempre stato il più difficile ed il più combattuto negli ultimi anni e le prime due giornate ne sono la dimostrazione: quest’anno sembra sia quasi una Serie C però niente è scontato. Bisogna lavorare settimana dopo settimana e la domenica sarà il campo a determinare chi sarà il più forte”.

Sezione: FASANO / Data: Mar 25 settembre 2018 alle 12:12
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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