Vincere aiuta a vincere: la partita contro il Fondi è stata una liberazione per la Virtus Francavilla, uscita da un tunnel di risultati poco positivi ottenuti negli ultimi due mesi. La squadra biancazzurra aveva già dimostrato di essere in crescita nel pari interno contro la Juve Stabia e anche nella ripresa della partita persa al Granillo di Reggio Calabria contro la Reggina. I tre punti ottenuti domenica regalano al sodalizio brindisino la certezza di disputare in casa la prima gara play-off: è un vantaggio non indifferente, considerando che in caso di parità al 90’ la squadra meglio piazzata in classifica andrà avanti di diritto senza giocare supplementari e rigori.

Antonio Calabro ha parlato di capolavoro: ma è il suo capolavoro. Il tecnico salentino è stato capace di far venire fuori il meglio da un gruppo ridotto all’osso dagli infortuni e di vincere contro un Fondi costruito per obiettivi importanti, nonostante i proclami iniziali dei laziali parlassero di salvezza. È la parte finale di una cavalcata costruita con organizzazione tattica e sudore: Calabro non ha mai rinunciato all’identità di gioco e di squadra. L’ultimo colpo di genio è l’azzardo di Biason come centrale di difesa: una follia premiata dai fatti, e dai punti. Adesso c’è da giocarsi una posizione migliore a Siracusa, e poi chissà.

Sezione: Focus / Data: Mar 02 maggio 2017 alle 14:06
Autore: Giuseppe Andriani / Twitter: @peppeandriani
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