Al termine dell’amichevole tra Foggia e Paganese, è intervenuto il tecnico dei rossoneri Gianluca Grassadonia.

Una partita che è servita per far accumulare minuti nelle gambe a diversi calciatori: “Più che rodare gli schemi, era dare la possibilità a chi ha giocato poco, di prendere minutaggio. C’era un grandissimo caldo oggi, la partita è stata a ritmi abbastanza bassi”.

E poi specifica: “Qualcuno aveva bisogno di recuperare e abbiamo lavorato intensamente durante la settimana, qualcuno ha avvertito un po’ di fastidi muscolari e abbiamo preferito far fare loro differenziato, soprattutto Chiaretti, Carraro e Bizzarri”.

Su Galano: “Oggi l’abbiamo utilizzato come sottopunta, è un ruolo sul quale il ragazzo sta lavorando". E poi su Deli: "C’è da lavorare, per quanto riguarda Deli, ha accusato la fatica e si è visto. Volevamo che facesse 45’ tirati, rispetto agli altri questa lunga degenza l’ha chiaramente frenato, ma era un lavoro calcolato, sapevamo che avrebbe sofferto dal punto di vista dell’intensità. Però abbiamo avuto le risposte che ci aspettavamo, soprattutto per quanto riguarda la tenuta del ginocchio”.

Una partita dai ritmi blandi secondo l'allenatore del Foggia: “Nel primo tempo abbiamo avuto dei ritmi bassi, dovuti al caldo. Dobbiamo essere più cattivi, è stato un buon test che ci ha detto delle cose che in settimana riprenderemo”.

Gli assenti di Foggia ci saranno per la gara col Palermo? “Vediamo, in questo momento dobbiamo aspettare i controlli che faranno a inizio settimana. E poi valuteremo nel corso della stessa settimana se riuscissimo a recuperarli o meno”.

Infine Grassadonia parla dei tatticismi: “Abbiamo giocato poco in ampiezza, tenendo conto che loro facevano molta densità centrale. Dobbiamo lavorare su questa posizione del trequarti che oggi abbiamo provato, giocare sui tempi. Come sempre la guarderemo stasera e domani, su questa ci lavoreremo”.

Sezione: Foggia / Data: Sab 08 settembre 2018 alle 17:35
Autore: Francesco Ippolito / Twitter: @fraccio
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