La soddisfazione è inevitabilmente alle stelle, la voglia di cominciare ancora più forte: il Foggia tira un sospiro di sollievo ed esulta per il responso del processo d'appello. Da -15 a -8 in un solo colpo. Per la felicità dei principali protagonisti, che, interpellati dalla Gazzetta dello Sport, si lasciano andare ad un commento conclusivo sulla vicenda: "Che gioia, è finito per me un incubo -comincia l'ex presidente Lucio Fares- La giustizia ha trionfato, ho sempre avuto fiducia nelle istituzioni e nei giudici. Sono stati mesi duri e difficili, durante il dibattimento ho cercato di spiegare, carte alla mano, quello che è successo davvero. Ora andiamo fiduciosi, faremo ricorso all'arbitrato del Coni. Io nuovamente presidente? Ne sarei onorato, decideranno i patron Franco e Fedele Sannella, che in realtà me l'hanno chiesto. Io sono a disposizione!". 

"E' una sentenza positiva -gli fa eco il commissario giudiziale Nicola Giannetti- L'Entella sperava di poter sovvertire il risultato del campo, non è andata così". "Spero possa ridursi ancora un po' la penalizzazione -aggiunge il direttore sportivo Luca Nember- sono stati tutti prosciolti, questo -8 è ancora esagerato. Noi andiamo avanti come un treno con grande serietà, siamo partiti con il -15, io sono fiducioso di natura". "Proseguiamo la nostra preparazione con grande determinazione -conclude mister Grassadonia- la classifica non ci deve interessare. Dobbiamo pensare solo a giocare bene e partire col piede giusto". 

 

Sezione: Foggia / Data: Ven 20 luglio 2018 alle 12:00
Autore: Antonio Bellacicco
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