Contro il Teramo per la Virtus Francavilla si presenta una ghiotta occasione per riscattarsi, dando una sterzata definita al campionato alzando un’asticella che fatica ad impennarsi: all’andata terminò 2-0 per i biancorossi con i gol di Martignaghi e Bombagi in pieno recupero. Questa, però, è tutta un’altra Virtus Francavilla: per certi aspetti maturata e quindi cresciuta. Contro le grandi, poi, la compagina biancazzurra riesce ad essere molto più incisiva: spazi aperti vuol dire bel gioco, ed è qui che la Virtus riesce a rendersi più pericolosa. La così chiamata “ammazza grandi” del torneo riesce ad incutere timore a tutte le big del campionato, con nobili decadute come Bari e Reggina su tutte.

Ma quella di domenica sarà una partita dal sapore particolare: in primis perché si giocherà nel surreale clima delle porte chiuse, a causa dell’emergenza Coronavirus, in secondo luogo perché una sconfitta vorrebbe dire rischiare di sprofondare in classifica, che diventerebbe così molto preoccupante. Adesso c’è da riscattare le doppie sconfitte contro Vibonese e Picerno, contro un Teramo fermato da una frizzante paganese. Sarà anche la partita dell’ex Federico Zenuni, che con i biancorossi trovò poco spazio… e chissà se proprio lui non abbia un motivo in più per riscattarsi…

Sezione: Francavilla / Data: Ven 06 marzo 2020 alle 11:30
Autore: Stefano Di Bella / Twitter: @Dibella97
vedi letture
Print