È stato un lunedì diverso per la Virtus Francavilla del tecnico Bruno Trocini. I biancazzurri si sono riuniti nel pomeriggio allo stadio Giovanni Paolo II, per un inusuale allenamento imposto dal presidente Antonio Magrì, che ha descritto come “vergognosa” la prestazione della squadra durante il derby perso 3-0 contro il Monopoli. È chiaro che qualcosa non sia andata per il verso giusto al “Veneziani”: è vero che le prodezze di Fella e Carriero sono d’altra categoria, ma è pur vero che i biancazzurri avrebbero potuto fare qualcosina in più. Zero tiri in porta, se si esclude il sussulto di Nunzella su calcio di punizione, dove nel finale ha beccato l’incrocio dei pali. È un po’ la sintesi del momento-no in casa biancazzurra, dove tutto gira per il verso sbagliato. Prima dell’allenamento giocatori e mister sono stati a colloquio per comprendere meglio cosa non ha funzionato nella partita contro i biancoverdi, con la speranza che una prestazione del genere, sia stato soltanto uno scivolone isolato.

SPERANZE. Speranze che, gli imperiali, ripongono anche nell’infermeria, con l’augurio che possa svuotarsi almeno un po’. In attacco talvolta si è con l’acqua alla gola, specialmente se l’infermeria è piena: a Monopoli – oltre all’ormai consolidata assenza di Baclet, spesso convocato ma poi mandato in tribuna - l’assenza di Perez si è fatta sentire, con Vazquez che (nonostante le buone intenzioni e lo spirito di sacrificio), non può reggere l’intero peso del reparto da solo.

IL FUTURO. Adesso i biancazzurri, però, vogliono guardare oltre la sconfitta di Monopoli: domenica arriva la Cavese al Giovanni Paolo II, ferita dal pareggio strappato dal Bisceglie. Servono i tre punti per risollevare la classifica e tornare a sorridere. Una vittoria adesso è vitale come l’ossigeno su Marte.

Sezione: Francavilla / Data: Mar 03 dicembre 2019 alle 11:30
Autore: Stefano Di Bella / Twitter: @Dibella97
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