Tre punti in più in classifica, novanta minuti in meno nelle gambe. La Virtus Francavilla si avvicina con serenità al prossimo impegno di campionato, quello di mercoledì contro l'insidiosa Viterbese di Antonio Calabro. Oggi riprenderanno i lavori alla corte di mister Bruno Trocini, ieri allo stadio "Veneziani" di Monopoli per vedere dal vicino i gialloblù.

Ma come giocano i laziali? Solito 3-5-2 del tecnico leccese, che in avanti spesso si è affidato a Ngissah e Polidori: il primo è una vera e propria forza della natura, un centravanti davvero forte e pronto a punire quando si ritrova un po' di spazio. Un'altra punta di diamante dei gialloblù è sicuramente Jari Vandeputte, anche se poco impiegato da Calabro. A centrocampo tanta qualità con Baldassin in cabina di regia e con Cenciarelli e Damiani a garantire fisicità ed inserimenti. E occhio alle corsie esterne, perché c'è Zerbin (scuola Napoli) che potrebbe agire da vera e propria ala.

Chiaramente, però, per la partita contro la Virtus Francavilla si rende necessario un po' di turnover, visti gli impegni ravvicinati per la Viterbese. Nella formazione considerata ideale potrebbero trovare spazio dal primo minuto Tsonev, proprio Vandeputte e Pacilli. Da valutare le condizioni di Palermo, ieri out per un problema fisico. Insomma un vero e proprio rebus.

Sezione: Francavilla / Data: Lun 11 febbraio 2019 alle 12:00
Autore: Dennis Magrì
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