Una bella, bellissima Virtus Francavilla. Soprattutto nel primo tempo, dove si è vista una squadra nettamente superiore all'altra: tanto possesso palla, giocate di prima e ampiezza. Una grande occasione con Perez, le buone discese sulla fascia di Sparandeo, il rigore guadagnato da Bovo e il rigore trasformato da Vazquez. Nella ripresa più equilibrio ed era una cosa logica: sia perché non era possibile tenere quei ritmi per novanta minuti, sia perché di fronte c'è una squadra costruita per dare battaglia al Bari.

La squadra di Trocini, però, prende applausi e convince, anche contro una compagine sulla carta più forte. Segnali positivi per l'allenatore e un clima da favola. Questa la coreografia mozzafiato della Curva Nord biancazzurra, che ha fatto capire a tutti che la Virtus sì, può contare sul dodicesimo uomo in campo. Bicchiere mezzo pieno, un pareggio che forse sta stretto al Francavilla: ma come partenza non può che essere positiva.

© foto di Gianni Di Campi
Sezione: Francavilla / Data: Lun 26 agosto 2019 alle 10:45
Autore: Dennis Magrì
vedi letture
Print