Partenza sprint, il Gravina ha due occasioni nei primi cinque minuti prima con Mbida e poi con Chiaradia, che non trovano lo specchio della porta. Poi il Sorrento inizia ad attaccare e prima, con Todisco, manca il gol con un tiro in piena area; poi, al 14' i campani passano in vantaggio con Costantino, di testa sugli sviluppi di una punizione dal vertice sinistro dell'area gravinese.

Il Sorrento prende coraggio e al diciottesimo sfiorano il raddoppio con Todisco che sempre di testa mette i brividi a Loliva. Tocca poi al Gravina sfiiorare il gol con Agodirin di testa, ma il pallone colpisce le spalle di un difensore del Sorrento. La partita si accende a sprazzi e nel giro di pochi minuti diverse occasioni da entrambe le parti ma sono i pugliesi ad andare vicinissimi al pareggio, sul finire del primo tempo ancora con Agodirin che sempre di testa anticipa tutti: il portiere in uscita gli chiude lo specchio. Il primo tempo si chiude così con il Sorrento avanti 1 a 0.

Nel secondo tempo il Gravina si presenta in campo con un altro piglio e cambiando due giocatori, Guida per Mady e Nigro per Guadalupi, e al dodicesimo finalmente i gialloblù arrivano al pareggio proprio con Agodirin che gira in porta un pallone crossato dalla sinistra da Chiaradia, oggi capitano. Ora è il Gravina a fare la partita e ad agire quasi sempre al limite dell'area del Sorrento ma senza mai impensierire il portiere della squadra di casa, che alla mezz'ora tenta il colpaccio con un tiro a giro di D'angolo ma Loliva risponde da campione.

Al 38' i pugliesi vanno in vantaggio con Santoro, che sfrutta un calcio di punizione battuto velocemente da Nigro, e supera il portiere in uscita con un pallonetto. Al 45' Guida, con un'azione ubriacante entra in area e tira di destro. ma il portiere si supera parlando con un piede il possibile 1 a 3, é l' ultima azione della partita. Ottimo risultato per il Gravina che vincendo la prima partita esterna della stagione si porta a undici punti a ridosso della zona playoff.

Sezione: GRAVINA / Data: Dom 28 ottobre 2018 alle 16:55
Autore: Nicola Marvulli
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