Il Picerno non si ferma più, batte il Gravina 3 a 0 e si porta a +4 dal Cerignola

Partita molto importante per entrambe le squadre e per questo si assiste ad un inizio spumeggiante con il pallino del gioco che passa da una parte all'altra ma a provarci più concretamente sono per prima i padroni di casa. Infatti al 10° minuto è il capitano Esposito ad impegnare sul primo palo Loliva, nel giro di pochi il Picerno si porta due volte al tiro ma tirando alto. La pressione dei locali viene premiata al quarto d'ora quando proprio il capitano sfruttando al meglio un contropiede segna con preciso diagonale. Il Gravina reagisce subito con Mbida e Chiaradia che però sono imprecisi nelle conclusioni. La capolista si trova a meraviglia e si fa viva più volte nell'area ospite. Alla mezz'ora ai murgiani viene annullato un gol per un fuorigioco che in pochi hanno visto. Il primo tempo va avanti con diversi azioni pericolose da entrambe le parti che non cambiano il risultato, si chiude sul 1 a 0 per il Picerno.
Si riparte e dopo 3 minuti i padroni di casa raddoppiano con Kosovan abile a sfruttare un calcio di punizione calciato dall'onnipresente  Esposito. I gialloblù non si scompongono e gettano nella mischia il loro cannoniere Santoro che subito si mette in mostra colpendo una traversa con un bellissimo colpo di testa. I rossoblù locali intuiscono il pericolo e alzano il baricentro alla ricerca del gol che chiuda la contesa ma si espongono anche alle sortite offensive dei gravinesi che vanno vicini al gol con Mangiacasale che chiama al "miracolo" Coletta. Ancora il Gravina con Santoro vicino al gol che gira una palla velenosa che esce di un soffio. Al 75° esce tra l'ovazione dei tifosi locali il capitano Esposito.
Al 38° la capolista chiude definitivamente i conti con Pitarresi che da fuori area beffa Loliva con un diagonale imprendibile. Si chiude  così con la capolista che fa valere la sua forza e allunga ancora sul Cerignola.