Per la sesta giornata di andata del girone H, dopo il pareggio esterno a Francavilla in Sinni, il Gravina ritorna a giocare in casa allo "Stefano Vicino" contro l' Ercolanese. Continua a persistere per murgiani il problema del gol a fronte delle tante azioni pericolose che riescono a creare, come si è visto anche domenica scorsa in Basilicata. Il tecnico Pino Di Meo di sicuro non può rimproverare più di tanto ai suoi giocatori, ma sa bene che alla lunga questi punti non raccolti finora (almeno 5/6) peseranno parecchio sul bilancio dell'intero campionato dei gialloblù. Ecco perché si aspetta un solo risultato possibile, e cioè la vittoria, anche per placare qualche accenno di contestazione da parte di alcuni tifosi locali.

Il Gravina ha l'occasione di riprovare a trovare il gol e i tre punti, già domani, affrontando la formazione granata dell' Ercolanese, la quale arriva in Puglia con soli 3 punti in classifica, derivanti dalla vittoria nel derby contro il Nola alla seconda giornata. Di buon auspicio c'è che proprio contro i campani, sempre in casa nel settembre del 2016, i gravinesi fecero l'esordio assoluto e segnarono il loro primo gol in serie D anche se poi la partita finì 1-1. Questa volta dalla parte dei murgiani sembra esserci anche la cabala: infatti la squadra di Ercolano, quest'anno, nelle altre quattro partite giocate sinora, ha affrontato solo squadre pugliesi ed ha sempre perso.

Nella speranza di non essere smentita dalle statistiche, la maggior parte dei tifosi gialloblù domani sarà vicina alla squadra e pronta ad esplodere in un grido liberatorio in caso di una vittoria che ormai manca dalla prima giornata.

Sezione: GRAVINA / Data: Sab 20 ottobre 2018 alle 18:00
Autore: Nicola Marvulli
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