Questo pomeriggio Giovanni Stroppa, tecnico del Foggia, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti nella classica conferenza pre-partita, in vista della trasferta di Parma.

"Per Fedele Sannella siamo molto contenti e speriamo di abbracciarlo molto presto. Non posso rispondere per quanto riguarda il nuovo commissario esterno": esordisce così mister Stroppa, parlando della fresca notizia di scarcerazione del patron rossonero, che adesso verrà invece sottoposto agli arresti domiciliari. 

Dopodiché il tecnico dei satanelli si sofferma sulla partita di domenica: "La prendo come un'opportunità, è una bellissima partita, una d'altri tempi perchè andare al Tardini e giocare contro il Parma, con un'affluenza incredibile da parte dei nostri tifosi, sarà un palcoscenico d'altra categoria. Confrontarsi con una squadra che ha fatto molto bene finora è uno stimolo, non vediamo l'ora di giocare".  

Poi Stroppa aggiunge: "In classifica siamo lì, guardando comunque dietro ma anche a noi stessi e al percorso che stiamo facendo. Ultimamente il percorso è da grande squadra, matura e consapevole. Si va a Parma cercando di fare risultato come abbiamo fatto nelle altre partite. Andiamo ad affrontare una squadra importante, allestita per obiettivi diversi e che ha dei singoli giocatori importanti per la categoriaFinita la partita con il Cesena, la partita con il Parma doveva darci una conferma. Fare punti potrebbe esserlo, dobbiamo però anche vedere i risultati delle altre. Riuscire ad accorciare il distacco sarebbe un salto di qualità, poi vediamo che cosa succederà, di sicuro cercheremo di fare la partita e di fare il risultato pieno, senza andare all'arrembaggio. Abbiamo le armi per poter fare tutto quello che stiamo cercando di preparare".

Stroppa analizza anche la stagione del Parma: "Per quanto riguarda le loro assenze ci saranno dei sostituti, ci saranno giocatori importantissimi ce hanno giocato sempre con continuità. Si ha una memoria troppo lunga, il Parma ha abituato i propri tifosi a palcoscenici diversi. Ha un blasone, un recente passato importante e quindi si pensa che ogniqualvolta partecipi a un campionato, sia così scontato che possa giocare per vincere. Il campo dice che la squadra ha fatto un percorso importante, ha avuto dei passi falsi, però in Serie B è normale averli. Mancano ancora più di 10/12 partite e quindi credo abbia tutte le potenzialità per poter pensare a quelli che sono stati gli obiettivi principali".

Sugli assenti dei rossoneri: "Zambelli non lo rischio, per il resto sono tutti disponibili".

Come continuerà la stagione del Foggia? "Per quanto riguarda il nostro percorso da qui alle prossime 3 partite, non so se farò turnover. Ragiono di partita in partita. Di sicuro nell'arco di questi dieci giorni vedremo a Pasquetta dove saremo. Ma in questo momento la mia considerazione va solo e soltanto a Parma. A Parma tireremo le somme, poi lo faremo con la Pro Vercelli e poi a Pasquetta con l'Empoli".

Sulla tifoseria rossonera, che seguirà in massa il Foggia anche a Parma, Stroppa commenta: "I tifosi qui appartengono ad un'altra categoria, a tifoserie di Serie A. È bellissimo capire che quando entri in uno stadio ci sarà una macchia rossonera ed è un peccato che non possa allargarsi per termini numerici".

Parma-Foggia sarà anche la partita dell'ex, Antonio Vacca: "Aveva un carattere fumantino era prima che mi inserissi io. Un giocatore straordinario, un uomo splendido. Pensavo di avere delle problematiche a gestirlo, invece è una persona strepitosa. Lo abbraccerò come ho fatto con gli altri e non finirò mai di ringraziarlo, perché come gli altri mi hanno dato la possibilità di vincere un campionato con dei numeri incredibili".

Un altro ex è Luigi Scaglia, che adesso si trova in Capitanata: "Scaglia può mettere a disposizione della squadra le proprie qualità. A Foggia era arrivato senza condizione, nemmeno a livello mentale. Era difficile inserirlo, nella mia testa è un potenziale titolare. Ha delle qualità importanti nei piedi, nella testa, nelle capacità di lavorare negli ultimi trenta metri. Qui c'è stato da subito un centrocampo che ha funzionato per equilibri e quindi per caratteristiche: Agnelli, Deli, Greco. Non è stato facile per Gigi inserirsi, io lo aspetto e non vedo l'ora di poterlo portare con continuità dentro la squadra. Sta migliorando la condizione fisica e atletica, ha messo dentro dei palloni importanti. È un giocatore importante, è inutile negarlo. Ma di sicuro ci sono altri giocatori che stanno giocando molto bene".

Il tecnico di Mulazzano ricorda anche il match d'andata tra le due squadre: "All'andata la delusione era generica, sapevamo di aver speso tanto e portavamo la delusione del risultato di Cesena, una partita che sembrava potesse darci una svolta. Non viviamo di rivincite, all'andata non abbiamo avuto nemmeno la forza di combattere. La rivincita sarà su noi stessi. Ma questo percorso iniziato a gennaio ha una forza diversa. In questo momento siamo una squadra diversa sotto certi aspetti, non penso al Parma né alla partita d'andata, io penso al Foggia".

"Fedato ho fatto notare che certi atteggiamenti non devono essere fatti, lui essendo un professionista deve mantenere quello che è sempre stato, anche perchè lui è un ragazzo eccezionale. Deve essere pronto per un'altra opportunità, altrimenti dovrebbe fare un altro mestiere. Magari a livello tecnico poteva fare molto di più, però sotto l'aspetto dell'impegno cosa posso dire? Sta lavorando benissimo nel suo percorso. Vorrei che ci sia una sorta di rivalsa, ma con se stesso".

Stroppa poi aggiunge qualche parola sull'ora legale, che potrebbe creare qualche problema considerato il fatto che la partita si giocherà alle 12.30 di domenica: "L'alimentazione non cambia, facciamo una colazione-pranzo, così come quando giochiamo di sera facciamo merenda-cena. Domani abbiamo un allenamento prestissimo".

A fine conferenza Stroppa infine ribadisce le sue parole, a proposito della situazione del nuovo commissario giudiziale: "La società mi ha detto di non rispondere a proposito della situazione del nuovo commissario giudiziale, quindi non posso rispondere". 

Sezione: In primo piano / Data: Ven 23 marzo 2018 alle 17:29
Autore: Francesco Ippolito / Twitter: @fraccio
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