L'attesa è quella delle grandi occasioni. Fra poco più di 48 ore sarà già tempo di Bari-Foggia, il derbissimo di Puglia, che torna ad affacciarsi nella seconda serie nazionale a distanza di 20 anni dall'ultima volta. In vista di quella che, da queste parti, è considerata la partita dell'anno, la Gazzetta dello Sport dà voce a Beppe Materazzi Maurizio Iorio, due doppi ex, che, meglio di chiunque altro, sanno cosa significa scendere in campo da protagonisti in sfide dal simile fascino: "Sono due belle squadre che stanno mostrando un bel gioco -esordisce Materazzi- Sono molto legato al Bari, ho tanti ricordi belli lì, per me è una seconda casa. A Foggia sono stato bene qualche anno fa, davvero è stata una bella esperienza. Conosco Stroppa e credo abbia realizzato un'impresa l'anno scorso. Sa far giocare la squadra e può far bene al San Nicola. Il merito è anche del ds Di Bari, che ha costruito un grande gruppo negli ultimi anni. Il Bari è una squadra lanciata verso la A, per me è fra le favorite. Sogliano ha fatto un grande lavoro. Galano? Lo conosco dai tempi del settore giovanile, quest'anno sta facendo la differenza". 

"E' una partita meravigliosa, il derby -gli fa eco Iorio- Ho avuto la fortuna di giocare tutti i derby di Italia. In pole position metto quello di Roma, ma anche i derby pugliesi sono bellissimi. E' bello che ci siano anche i tifosi foggiani, lo meritavano. L'importante è che domenica baresi e foggiani offrano all'Italia del pallone un grande esempio di sportività. Il Bari parte favorito per la classifica, l'entusiasmo e la striscia di vittorie casalinghe. Ma il Foggia non è da sottovalutare. Mi piace tantissimo in fase offensiva, meno dalla cintola in giù". 

Sezione: In primo piano / Data: Ven 24 novembre 2017 alle 09:30
Autore: Antonio Bellacicco
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