INTERVISTA ESCLUSIVA - Monopoli-Virtus, il doppio ex Montaldi: "Vincerà chi sbaglierà di meno"

Una carriera calcistica costruita in Puglia, quella di Anibal Montaldi. L'attaccante argentino classe 1980 ha girato in lungo e in largo la nostra regione, indossando le maglie di diversi club. Tra questi bisogna includere anche Monopoli e Virtus Francavilla, avversarie domenica pomeriggio in uno scontro delicato in ottica playoff in Serie C. Questo il parere rilasciato al nostro portale sulla stagione sin qui disputata da baresi e brindisini:  "Tutte e due le squadre - dice - erano partite con l'obiettivo della salvezza. Essere in corsa per i playoff in questo momento è un risultato notevole. Centrare questo traguardo sarebbe molto importante per entrambe. Certo, il Monopoli è davvero ad un passo. Ma sarebbe bellissimo vedere anche la Virtus giocarsela contro le migliori". 

Entrambe le piazze fanno tornare in mente ricordi e sensazioni positive: "Grazie al Monopoli mi sono tolto soddisfazioni sul campo e sempre qui ho conosciuto mia moglie. In questa città ho casa e mi considero un monopolitano d'adozione. Tengo molto alle sorti di questa squadra, che mi è rimasta nel cuore. Bella anche l'esperienza col Francavilla. Qui posso dire di aver vinto un campionato grazie ad una società organizzata e con cui mantengo i contatti nonostante il tanto tempo passato dall'ultima Serie D". 

Come finirà la sfida del 'Veneziani? Ecco il suo pronostico: "Il Monopoli mi sembra leggermente favorito anche perchè gioca in casa. Ma in verità credo riuscirà a prevalere il sodalizio che sbaglierà di meno e resterà più concentrato durante i novanta minuti. Vinca il migliore!". 

Una breve battuta non manca neppure sul Bisceglie, ultima formazione - prima del Fasano - con cui l'argentino ha centrato una promozione: "E' una squadra che in questo momento sta facendo fatica a far punti, non so se dipende da un fattore fisico o mentale. Di certo la promozione ottenuta lo scorso anno  è stata merito di un grande gruppo e di un attacco di qualità. Con me c'erano anche Lattanzio e soprattutto Partitpilo, che ora gioca proprio a Francavilla Fontana. Entrambi hanno qualità da categoria superiore, non mi stupisce il fatto di vederli in Serie C. Sono orgoglioso di aver lasciato il segno anche nella storia dei nerazzurrostellati".