Il 2017 del Bari era terminato con un pareggio in Emilia (0-0 in quel di Carpi); il 2018 inizia con un altra X, questa volta in Romagna, al cospetto dell'ostico Cesena. Biancorossi e bianconeri si dividono la posta in palio, accontentandosi di un 1-1 che non può lasciare del tutto soddisfatti. La banda di Grosso sale a quota 35 punti, distanziandosi dalla terza posizione, adesso occupata dall'Empoli, prossimo avversario. Decisivo, suo malgrado, Emanuele Suagher, autore di una clamorosa autorete ad inizio secondo tempo. Di Laribi il gol che aveva provvisoriamente illuso gli uomini di Castori. 

Di seguito le pagelle dei galletti:

MICAI 6- Inizia il 2018 nella stessa maniera in cui aveva concluso il 2017: in netta crescita rispetto ad inizio di stagione. E’ nuovamente una garanzia.

SABELLI 7- Il migliore in campo, senza ombra di dubbio. Spinge come un forsennato per l’intero match ed è impeccabile tanto in fase difensiva quanto in quella offensiva. Da un suo cross nasce il decisivo autogol di Suagher.

MARRONE 4.5- Dieci passi indietro rispetto all’ultima uscita in terra emiliana. Soffre dannatamente la velocità di Jallow e, come già capitato in passato, non ne azzecca una. La rete di Laribi sorge da una sua incomprensione con Basha.

DIAKITE’ 6.5- Tutta un’altra storia. E’ alla seconda presenza in biancorosso, ma sembra già un leader di questa squadra. Comanda la retroguardia e si carica sulle spalle il peso dell’intero reparto.

D’ELIA 6- Attento in fase difensiva, non rinuncia ad alcune interessanti scorribande sull’out di sinistra. Porta a casa una meritata sufficienza.

ANDERSON 5- Completamente fuori ruolo. Non ce ne voglia mister Grosso, ma l’impressione è che l’esplosività dell’olandese in questa posizione venga quantomeno dimezzata. Esperimento mal riuscito. Dal 76': BRIENZA- s.v.

BASHA 4.5- Quasi mai nel match. Una sua clamorosa ingenuità dà il via alla rete del vantaggio bianconero. In netto calo fisico e psicologico.

TELLO 5.5- Croce e delizia, come in tutta la prima parte di stagione. Ci mette impegno e forza di volontà. Troppi, però, gli errori in fase di impostazione. Becca un’ammonizione che lo costringerà a saltare la partita contro l’Empoli.

GALANO 6- Evanescente nella prima frazione, protagonista indiscusso nel secondo tempo. Deve partire da posizione più esterna per rendere al meglio. La traversa di Cissè è figlia di una sua intuizione.

KOZAK 5.5- Rimandato alla prossima occasione. Compie i movimenti giusti, si rende prezioso in fase di sponda. Mostra i suoi attuali limiti tecnici, fallendo almeno un paio di occasioni ghiotte. Dal 70': CISSE 6- Entra da subito nel vivo della sfida e colpisce una sfortunata traversa, che gli strozza sul più bello l'urlo del gol

IMPROTA 6- Fra i più attivi nella prima frazione. Punta l’uomo, tiene alta la squadra e si rende pericoloso, divorandosi una chance a tu per tu con Fulignati. Scompare lentamente nel secondo tempo. Dall'88': FLORO FLORES- s.v.

GROSSO 6- Ha coraggio da vendere, ma questa non è più una novità. Propende per un 4-3-3, che in realtà sembra più simile a un 4-2-3-1. Getta nella mischia Kozak, prova Anderson come mezzala. I risultati non gli danno ragione. Il suo Bari, però, ha finalmente ripreso a dar lezioni di calcio a mezza Serie B. E in trasferta la sconfitta è ormai un lontano ricordo.

Sezione: In primo piano / Data: Sab 20 gennaio 2018 alle 23:40
Autore: Antonio Bellacicco
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